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    Il 100% dei taxi di Santa Cruz potrà lavorare senza adeguarsi al calendario nei mesi di giugno, luglio e agosto

    Il Consiglio dei taxi discute i sussidi per il passaggio a veicoli ecologici, nonché l’applicazione di una tariffa notturna più alta per incoraggiare un maggior numero di veicoli in circolazione.

    L’Assessorato alla Mobilità del Comune di Santa Cruz ha tenuto ieri una riunione dell’Ufficio Taxi, durante la quale è stato proposto che, dato che si prevedono diversi concerti nella capitale durante i mesi di giugno, luglio e agosto, il 100% della flotta sarà libero e “il calendario non sarà applicato”, secondo l’assessore responsabile, Evelyn Alonso.
    L’assessore ha aggiunto che “qualsiasi modifica deve essere approvata dalla plenaria, ed è per questo che abbiamo proposto un cambiamento per questi mesi, in modo che in quei giorni possiamo rispondere alla domanda sollevata da molti utenti che chiedono di avere più unità a disposizione per coprire questi grandi eventi”.
    Durante l’incontro si è discusso anche del piano strategico per migliorare la competitività dei taxi ed è stato riferito che “è opportuno che i professionisti contribuiscano alle priorità indicate dalle diverse associazioni, tra cui avere un’applicazione mobile e un sito web per il gruppo, oltre a un numero di telefono unico, che sarà indirizzato dalla zona insieme alla possibilità di avere una tariffa serale/notturna leggermente più alta per incoraggiare più taxi a essere disponibili in questo turno”.
    L’organo consultivo comunale è stato visitato anche dal Direttore Generale dell’Energia del Governo delle Canarie, Alberto Hernández, che ha spiegato la disponibilità di una sovvenzione di 15 milioni di euro dai fondi Next Generation per facilitare e promuovere la transizione verso veicoli elettrici e meno inquinanti.
    Per quanto riguarda la pratica amministrativa relativa agli esami 2024 per il conseguimento della licenza comunale di guida taxi, obbligatoria ogni due anni, “si stanno già preparando gli esami di quest’anno, che si terranno probabilmente nei mesi di ottobre e novembre”.
    Per quanto riguarda le unità di servizio per le persone a mobilità ridotta (PRM), l’intenzione è quella di introdurre un registro dei clienti per confermare la necessità di una flotta per questi utenti, mentre sono stati fatti progressi sui sussidi, sia per l’adattamento dei taxi che per le nuove unità.
    Redazione

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