I commercianti chiedono telecamere e più controlli di polizia a Las Verónicas
di Franco Leonardi
Il presidente della Asociación de Empresarios di Playa de las Américas e Costa Adeje chiede un servizio più assiduo della polizia locale, sia di Arona che di Adeje, e del CNP nella zona della movida notturna più “storica” di Las Americas.
Pochi centri commerciali delle Canarie possono vantare una storia così legata ai divertimenti di centinaia di migliaia di turisti come le storiche Las Verónicas, a Playa de las Américas (Arona).
Mentre la musica e il divertimento riempivano le notti, nei suoi locali, terrazze, vicoli e marciapiedi sono saltuariamente purtroppo avvenuti omicidi, sparatorie, coltellate, percosse e risse di massa.
Tuttavia il buon funzionamento di questo enclave è purtroppo direi indispensabile alla prosperità di questo destino turistico e del sud dell’isola, legato soprattutto alle abitudini vacanziere dei giovani britannici.
Ogni tanto si registra un evento rilevante, anche pochi giorni fa un cittadino di origine britannica si è beccato una coltellata sul collo da parte di un altro individuo in una terrazza del posto.
Il presidente della Asociación de Empresarios chiede delle misure di sicurezza concrete per fermare non solo gli episodi gravi, ma anche per dare sicurezza a chi qui “rischia” quotidianamente, parliamo di commercianti e turisti in quella zona.
Alcuni dei problemi quotidiani di Las Verónicas sono la vendita di droga in strada, i furtarelli e la prostituzione, collegata a volte anche al furto di portafogli ai turisti che escono mezzi ubriachi dai locali della movida notturna.
L’installazione di un adeguato (e adeguatamente sorvegliato) impianto di telecamere di vigilanza risulta fondamentale per fermare alcuni fatti criminali che si verificano nei dintorni dei quattro centri commerciali Verónicas e del complesso Starco, situato a pochi metri di distanza e con lo stesso “profilo”.
E’ fondamentale che le forze di sicurezza, tanto la polizia nazionale come la polizia locale, garantiscano una maggiore presenza intorno ad entrambi gli enclavi della movida notturna.
Si potrebbe evitare la presenza della pattuglia degli agenti durante la mattinata, il pomeriggio e per le prime ore della notte, mentre andrebbe rinforzata nella fascia oraria con più afflusso, cioè dalle 01:30 alle 6:00, gli orari in cui si sente maggiormente la mancanza di pattuglie della sicurezza.
E’ imprescindibile una maggiore collaborazione fra la polizia locale di Arona e Adeje e i funzionari del Corpo Nazionale della Polizia per ottenere il miglior risultato.
Il presidente della Asociación de Empresarios di Playa de las Américas e Costa Adeje, Victor Sanchez, si presenta come portavoce di vari imprenditori della zona che preferiscono non apparire nei mezzi di comunicazione e neppure alle autorità governative perché temono delle rappresaglie da parte di chi delinque in zona Las Verónicas e Starco.
Piuttosto risentite le controdeduzioni di parte ufficiale, che difendono il lavoro delle forze dell’ordine e ne considerano adeguata la presenza e il controllo del territorio.