Come il gofio canario finì in Nepal
Il gofio canario è un alimento tipico dell’arcipelago canario e del centro e sud America, a base di cereali tostati e macinati.
Consumabile sia in forma liquida o semiliquida che come pane, il gofio canario si presta a numerose ricette dolci e salate, frutto di una tradizione culinaria antichissima.
Il gofio è un alimento assolutamente naturale che si tramanda da generazioni, ricchissimo di vitamine, minerali e fibre che lo rendono un cibo altamente nutriente.
È proprio grazie a queste sue caratteristiche e alla semplicità dei suoi ingredienti che la ONG Canaria Cooperación Internacional Dona Vida decise, nel 2015, di portare il gofio alle popolazioni del Nepal colpite da un terribile terremoto.
Il terribile evento sismico del 25 aprile 2015 fu particolarmente violento e provocò la morte di 8000 persone, una valanga sull’Everest che causò 15 vittime e la distruzione di interi villaggi.
A partire infatti dalla popolazione di Katmandu, che rimase seriamente danneggiata, i molti abitanti sparpagliati nei vari villaggi rimasero senza case e viveri.
La ONG canaria organizzò una spedizione nei villaggi più colpiti come Sipty e Kabilash per portare non solo medicinali e cibo ma soprattutto per insegnare alle persone come sfruttare le numerose coltivazioni di miglio presenti in Nepal preparando il gofio.
Poter insegnare ad una popolazione in grave situazione di calamità un modo per poter ottenere velocemente un alimento molto nutriente e salutare è stata la vera novità della missione umanitaria, sostenuta dal Cabildo di Tenerife.
Un progetto intelligente che ha seguito il vecchio adagio di Confucio :«Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita.»
In questo caso, protagonista, il sorprendente gofio canario.