di Magda Altman
Attivo dal 1° luglio, il nuovo sistema di tariffa elettrica in Spagna consente di pagare prezzi diversi per l’energia elettrica a seconda del momento della giornata in cui viene utilizzata.
Il sistema al momento riguarda solo le abitazioni provviste del cosiddetto contatore intelligente, un dispositivo collegato alla rete REE (Red Electrica de Espana) in grado di rilevare gli orari di utilizzo energia elettrica, e solo gli utenti iscritti al PVPC (Precio Volontario del Pequeno Consumidor), una sorta di mercato dell’elettricità a tariffa variabile dal quale sono esclusi i clienti del libero mercato.
Accettando di aderire al PVPC si potrà scegliere quale orario utilizzare per mettere in funzione apparecchiature come la lavatrice o la lavastoviglie per poter ridurre i costi dell’energia elettrica.
Ma attenzione, in realtà non è così semplice come sembra.
La curva dei prezzi cambia tutti i giorni alle 20.15 ed è consultabile sul sito web della REE, quindi, armati di molta pazienza e carta e penna, sarà possibile determinare, dall’andamento della curva, le fasce orarie dove la tariffa elettrica risulta più economica.
Per fare un esempio, alle 20.15 di ogni giorno vengono mostrate diverse fasce relative al giorno successivo suddivise per colore: arancione (tasso medio giornaliero), blu (fascia notturna) e verde (relativa al caricamento dell’auto elettrica).
Ogni fascia rivelerà l’orario migliore e quello peggiore per utilizzare l’energia elettrica; in media il picco delle tariffe è dal mezzogiorno alle 2 di pomeriggio mentre quello meno elevato è relativo agli orari notturni e a quelli del mattino.
Coloro non ancora dotati di contatore intelligente e in attesa di riceverne uno, in realtà possono comunque aderire al PVPC e potranno ricevere una bolletta dove saranno conteggiati consumi dedotti da profili standard di famiglie che già hanno attivato il servizio.
Sul sito della REE è possibile, inserendo alcuni dati, verificare la propria tariffa elettrica e ottenere così una simulazione di bolletta che consente un confronto con l’attuale pagata.
In Spagna sono già 12 milioni le famiglie che hanno adottato il nuovo sistema tariffario installando il contatore intelligente, vale a dire il 43% degli utenti totali.
Ma quanto potrebbe cambiare la bolletta elettrica con il nuovo sistema?
In realtà, analizzando le voci, la tariffa elettrica rappresenta solo il 37% dell’importo totale della bolletta, un 25% è dato da costi fissi come l’Iva e il rimanente 38% è relativo a costi del sistema.
Insomma, alla fine dei conti il ribasso è garantito ma non sembrerebbe consistente.
É il caso di chiedersi se il gioco vale la candela.