di Danila Rocca
Parliamo di Santiago del Teide, paesino da vedere, godere, ai piedi delle montagne, che vi offre persino la possibilità di gustose scampagnate con i vostri amici, con grigliate nella zona apposita, che potrete assaporare (portandovi il necessario da casa) seduti ai grandi tavoli di legno messi lì per voi che amate le giornate all’aria aperta, anche quando l’aria è un po’ pungente come ora, che Santiago vi attende con i suoi 11 gradi circa. Una bellissima chiesetta vi accoglie nella piccola piazza, ci sono ristorantini e negozi di souvenir. Succede che dall’Unione Europea arriva un finanziamento al fine di restaurare e valorizzare il patrimonio naturale dello splendido paesaggio del luogo, per guadagnare più visibilità, obiettivo rivolto anche ad altre venti istituzioni delle Isole Canarie, a Capo Verde, Azzorre, Senegal, Mauritania e Azzorre. Beneficeranno di questo finanziamento anche El Hierro, l’isola, Teguise di Lanzarote, Mogan a Gran Canaria, Vallehermoso a La Gomera e Los Llanos a La Palma. Il bilancio per il progetto a Santiago del Teide era di 240.000 euro, l’importo complessivo tra fondo europeo e municipio ammonta a 2.546.852 euro. Si tenta così di creare una rete di collaborazione tra i vari comuni vicini.
Il Sindaco di Santiago del Teide, Emilio Navarro, ci fa sapere che il turismo è aumentato in questi ultimi anni del 35%, costituito dalle persone che amano la natura, le escursioni a piedi, la tranquillità del paesaggio e la buona cucina. Io ci sono stata e, pur amando tanto il mare, credo che ci si possa innamorare di questo piccolo paesino, dove nulla è nuovo, ma straordinariamente naturale e accogliente. Da lì poi le strade per la montagna vi ispirano gite piacevoli agli occhi.