La sorprendente crescita del turismo straniero a La Palma è la conseguenza di un fermo impegno nella promozione e nel miglioramento dei collegamenti aeroportuali dell’isola con il resto dell’Europa, come afferma con orgoglio il presidente del Cabildo Anselmo Pestana.
Dalla disamina dei dati forniti da Aena, la società Aeropuertos Españoles y Navegación Aérea, l’aeroporto di La Palma ha registrato la percentuale di crescita più rapida in termini di traffico passeggeri nel mese di gennaio 2017, rispetto a quella rilevata nello stesso periodo del 2015.
Con un totale di 106.510 passeggeri, tra arrivi e partenze, si è arrivati ad un incremento del 29,3% in un solo mese.
Piccoli passi, li definisce Pestana, ma fondamentali per creare sinergie che produrranno maggiori arrivi turistici, una crescita nel mercato del lavoro in termini di occupati e nuovi contratti di lavoro nel settore ricettivo.
Alicia Vanoostende, ministro del Turismo, sottolinea gli importanti sforzi compiuti nel creare accordi e partnership con le compagnie aeree e i tour operator per migliorare i collegamenti con la isla bonita, sforzi che si sono tradotti in una diversificazione dei mercati di provenienza dei viaggiatori che arrivano sull’Arcipelago e in particolare in una considerevole crescita degli arrivi turistici a La Palma.
Il numero dei visitatori stranieri che hanno trascorso una vacanza a La Palma è cresciuto dello 80,59% nello scorso mese di gennaio rispetto allo stesso mese del 2016.
In particolare, ricorda la Vanoostende, delle 22.928 persone straniere arrivate a La Palma utilizzando direttamente l’aeroporto dell’isola, ben 10.909 proveniva dalla Germania e 3.959 dal Regno Unito, entrambi paesi che hanno una lunga storia di movimento turistico nella isla bonita.
L’apertura dei collegamenti con altri paesi europei ha prodotto invece 2.201 turisti provenienti dai Paesi Bassi, 1.398 turisti dalla Danimarca, 1.227 visitatori dalla Francia e 1.218 provenienti dalla Svezia.
di Jessica Gnudi