La mostra sulla storia del Palacio de Carta si potrà visitare fino al 31 luglio. Questo edificio che è stato abbandonato per molti anni, in pieno centro di Santa Cruz, è al centro di un grande progetto culturale per diventare un centro museale d’eccellenza per la capitale e uno dei maggiori centri turistici dell’isola.
Questa iniziativa per la quale le amministrazioni dell’Ayuntamiento e del Cabildo di Tenerife lavorano da mesi, consiste nel trasformare il Palacio de Carta in uno spazio completamente digitalizzato, nel quale si accompagneranno i turisti, attraverso il web, a conoscere la storia della città e dell’isola di Tenerife.. Questa nuova forma di fare una mostra sarà basata sulle sensazioni e sulle esperienze: come odorare il mare, sentire la lava e ascoltare i laurisilva.
Un locale dove ci sia anche la dimostrazione reale della cultura popolare, come uno spazio di degustazione dei prodotti tipici. Praticamente unire la tecnologia con la tradizione, idee che saranno messe in atto anche con la collaborazione della Factoría de Innovación Turística (FIT) della Universidad de La Laguna.
Il progetto, ancora sulla carta, prevede 4 centri turistici d’eccellenza, questo della capitale, uno al sud di Tenerife, un altro al nord e un quarto nella zona delle Cañadas del Teide. Tutti questi centri turistici ospiteranno anche caffetterie, negozi, vendita di vino locale e artigianato, luoghi dove il turista troverà gradevole passare del tempo.
Mentre aspettiamo tutto ciò possiamo già visitare questa mostra sulla storia della capitale, articolata in circa 300 anni dei 523 in totale dalla sua fondazione, e nel frattempo si può anche visitare nei suoi interni il palazzo, unico immobile nella città ben conservato del secolo XVIII.
dalla Redazione
