La Dirección General de Comercio del Gobierno de Canarias ha negato a Leroy Merlin la licenza commerciale per l’apertura di uno stabilimento nel comparto del Barranco de Las Torres a Adeje.
La Aecpa, Asociación de Empresarios Comerciantes y Profesionales di Adeje, si ritiene soddisfatto della decisione presa dopo aver espresso ferma opposizione non solo all’apertura della Leroy Merlin ma anche alla concessione di due licenze sollecitate dalla impresa Tropicana Atlántico, delle quali una prevedeva l’occupazione di 120.000 metri quadrati di superficie e l’altra di 62.000 metri quadrati.
L’opposizione di Aecpa risale a 6 anni prima quando l’associazione ha cominciato a difendere il comparto denominato ET-1 del Barranco di Las Torres, per il quale era stata prevista la realizzazione di un grande centro commerciale.
A detta di Jordi Esplugas, presidente di Aecpa, quello ottenuto è un grande risultato dal punto di vista economico, che protegge l’attività di migliaia di imprese del sud di Tenerife da questo tipo di installazioni che, a fronte del lavoro che creano, procurano un danno di quattro volte superiore.
Il presidente di Aecpa riconosce ufficialmente il rigore applicato dal Cabildo nel trattare la vicenda, rigore che si è rivelato determinante nel combattere questa forma di investimento che avrebbe sicuramente causato un duro colpo per l’offerta complementare di Playa de las Americas e di Adeje.
Nelle decisioni prese dal Cabildo, ruolo fondamentale è stato giocato dalle informazioni fornite allo stesso da Pedro Ortega, ministro dell’Economia, dell’Industria e del Commercio, e da Ángeles Palmero direttore generale del Commercio.
Con questa battuta di arresto nei confronti di Leroy Merlin e Tropicana Atlántico si pone fine, almeno per il momento, alla lunga battaglia cominciata da Aecpa nel 2009, quando si espresse negativamente nei confronti della realizzazione nella stessa zona del Barranco di Las Torres di un grande parco tematico.
dalla Redazione