Playa di Diego Hernández, situata sulla costa di Adeje tra La Caleta e El Puertito, è un ambiente naturale di inestimabile bellezza che, come sottolinea Ermitas Moreria Assessore al Turismo di Adeje, necessita di protezione e cura per la sua preservazione.
Playa di Diego Hernández, evacuata da 90 baracche in un’operazione di pulizia piuttosto radicale, ha richiesto per il mantenimento del suo equilibrio naturale il coinvolgimento di cinque diverse amministrazioni pubbliche per poter agire su più fronti.
Costas, Seprona, la Consejeria de Medio Ambiente del Cabildo, Política Territorial del Gobierno de Canarias e Ayuntamiento si sono uniti per coordinare ed effettuare lo sgombero risultato difficoltoso a causa delle diverse persone che tentavano, malgrado le operazioni, di accedere alle strutture abusive presenti sulla spiaggia.
Ulteriore azione promossa per il benessere di Playa di Diego Hernández sarà quella di migliorare il percorso da La Caleta a Puertito di Adeje e di recuperare i fondali marini che in quel particolare tratto sono di ineguagliabile interesse scientifico e ambientale.
A dispetto dell’annuncio fatto dal sindaco riguardo il progetto di urbanizzazione di lusso a El Puertito, Moreira ha confermato l’impegno di contrastare qualsiasi tipo di costruzione che possa minare l’ambiente, in particolare quello di Playa di Diego Hernández dove, tra le altre cose, le tartarughe Caretta caretta migrano per deporre le uova.
Massima protezione dell’ecosistema ed elevato rispetto dell’ambiente sono gli obiettivi formulati dall’Assessore che intende altresì rafforzare la sorveglianza e il monitoraggio di Playa di Diego Hernández affinché non ne venga deturpata la naturale bellezza, patrimonio collettivo non solo della cittadinanza ma anche dei turisti che desiderano conoscere uno dei tanti scorci affascinanti di Tenerife.
(NdR vedremo continuando a sperare che il cemento non la vinca per l’ennesima volta)
di Franco Leonardi