Turisti che vanno e vengono, che trascorrono pochi giorni o diverse settimane di vacanza, che approfittano delle numerose attrattive offerte dalle isole o che semplicemente si concentrano sulle spiagge attrezzate, in tutti i casi turisti che, come si suol dire, i soldi li fanno girare.
Ma quanto spendono i visitatori stranieri in vacanza alle Canarie?
Secondo una indagine Egatur diffusa dalla INE, Instituto Nacional de Estadística, durante il primo trimestre di questo 2017 le Canarie hanno goduto del 31,7% della spesa complessiva dei turisti stranieri in territorio spagnolo, raggiungendo i 4.328 milioni di euro di entrate e piazzandosi come la principale meta turistica prescelta.
In Spagna nel complesso la spesa dei turisti in vacanza ha raggiunto i 13.665 milioni di euro nel primo trimestre, con un incremento del 13,2% rispetto allo stesso periodo del 2016.
Solo nel mese di marzo la spesa totale dei visitatori ha raggiunto i 5.098 milioni di euro, vale a dire con un incremento del 10,3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Secondo i dati diffusi, la spesa media per turista è stata pari a 1.039 euro, che rappresenta il 4% di incremento annuo, mentre la spesa media giornaliera ha raggiunto i 141 euro, il 7,1% in più rispetto al mese di marzo 2016.
Elementi principali che hanno costituito il gettito di entrata riguardo al settore delle vacanze, sono stati il trasporto internazionale, voce non inclusa nei pacchetti turistici e che rappresenta il 21,4% del totale della spesa con un aumento del 21,2% rispetto a marzo 2016, il pacchetto turistico, il 20,2% del totale e infine l’accesso a diverse attività, il 17,5%.
La durata media dei viaggi turistici è stata di 7,4 giorni, in questo caso un decremento rispetto alla media del 2016, pari a 0,2 giorni in meno.
Dal rapporto INE si evidenzia anche il comportamento di viaggio dei turisti, che nel caso di viaggio a tappe, vale a dire un pernottamento per località, è cresciuto del 7,7% e, secondo i dati, un 23,1% di queste tappe sono state realizzate alle Canarie, che ha portato a un aumento del 6,4% per le sole isole.
Il numero totale dei pernottamenti di turisti stranieri in tutti i tipi di strutture ricettive, hotel, appartamenti, case di proprietà, famiglia o amici, ha superato i 36,2 milioni in marzo, segnando un aumento del 2,9%.
L’Arcipelago delle Canarie è stata la destinazione con più pernottamenti, il 23,1% del totale, con un incremento del 6,4% corrispondente a 10,7 milioni di euro.
Chi ha portato più denaro durante la propria vacanza sono stati i turisti britannici, con 2.064 milioni di euro, seguiti da quelli tedeschi, con 1.765 milioni di euro, entrambi in aumento rispettivamente del 17,1% e del 6,8%.
A seguire i paesi nordici come Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia, poi Francia e Italia.
Le Canarie sono risultate senza ombra di dubbio la meta più popolare per la vacanza del periodo pasquale che, unito al periodo precedente relativo a gennaio e febbraio, ha permesso alle isole di aumentare del 10,9% il gettito proveniente dalle spese dei turisti internazionali.
di Ilaria Vitali