Per noi che arriviamo dall’Italia e siamo soliti comunemente usare il prezzemolo nella nostra cucina, arrivati a Tenerife scopriamo un’erba aromatica molto simile, dalle foglioline un po’ più dentellate, che si chiama coriandolo, o prezzemolo cinese, e che viene utilizzato molto nella preparazione dei piatti orientali e nella cucina latino-americana, col nome di cilantro.
Le sue foglie vengono generalmente usate fresche, come del resto si usa fare con il prezzemolo. Per ottenere invece la spezia si utilizzano i frutti della pianta, in estate.
Il coriandolo ha origini antichissime, veniva usato anche come erba medicinale, e si pensava che qualche sua foglia, posta sotto il cuscino, facesse durante il riposo scomparire la febbre o il mal di testa.
In Egitto veniva addirittura posto in alcune tombe egizie come offerta al defunto.
Il cilantro (in Spagna e qui il coriandolo viene chiamato così), non a tutti piace. Ricorda il sapore del limone, degli agrumi, per alcuni ha un gusto sgradevole, che si avvicina ad un sapore chimico! Si sa, i gusti non si discutono.
Sapevate che il cilantro a Tenerife viene usato per la preparazione del Mojo verde, una delle caratteristiche salse canare? Inoltre partecipa alla composizione di zuppe, insalate, può arricchire la cottura di una bistecca, o più semplicemente guarnire un piatto già confezionato.
Non bisogna esagerare col suo utilizzo dato il suo profumo un po’ consistente.
Come il prezzemolo, il cilantro è un antiossidante. Inoltre possiede proprietà antibatteriche e anti-microbiche, è ricco di ferro, fibra e magnesio. Il prezzemolo invece contiene acido folico e vitamina C.
Se soffrite di mal di stomaco, aerofagia, mal di testa, potete fare un infuso con le foglie di cilantro e se avete la tosse fare un decotto con i suoi semi a cui aggiungerete un po’ di miele.
Il cilantro è senz’altro da provare quindi, ma da non confondere col prezzemolo, molto simile ma dal profumo decisamente differente.
di Danila Rocca