Il Consiglio dei Ministri ha approvato recentemente un accordo con il quale si autorizza una spesa che supera i 17 milioni di euro con la finalità di potenziare la prestazione di servizi e sviluppo delle applicazioni informatiche del Ministero di Giustizia nell’ambito delle competenze tecnologiche relative all’informazione e Comunicazione.
Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’utilizzo della WEB ISTITUZIONALE e la sede elettronica che sia in grado di poter dare una risposta effettiva ed efficiente dei servizi generali del Ministero ad una domanda che è in continua crescita.
Nell’attualità già esiste una serie di applicazioni informatiche che danno la possibilità di interagire con il cittadino per migliorare la prestazione dei servizi, però ovviamente in ambito tecnologico è necessaria una continua attualizzazione dei programmi con la finalità di semplificare le prestazioni.
Pertanto è stato stabilito un periodo di due anni per modernizzare e rendere più efficienti i programmi settoriali del dipartimento giustizia, in cooperazione con il Ministero delle finanze e l’Amministrazione Generale dello Stato, affinché i dati generati da un Ministero possano essere condivisi anche dagli altri, soprattutto quando riguardano la assunzione di decisioni di politiche pubbliche.
Il progetto sicuramente suppone un grande passo avanti verso la trasformazione digitale della pubblica amministrazione e riafferma il compromesso del Ministero di Giustizia con la strategia in Tecnologia dell’Informazione e le Comunicazioni della Amministrazione Generale dello Stato.
Avvocato Civita Masone