Nuova regolamentazione per i visitatori del Teide, già approvata dal Consiglio Direttivo del Cabildo di Tenerife, che prevede il pagamento di determinati servizi tra i quali il parcheggio, la salita alla vetta con la guida e l’assicurazione medica.
L’introduzione della nuova regolamentazione, assicura il presidente del Cabildo Carlos Alonso, sarà graduale poiché in alcuni casi le infrastrutture dovranno essere adattate, come il parcheggio e il centro dei visitatori.
Le tariffe relative a parcheggio e assicurazione non sono ancora state fissate ma saranno più economiche per i residenti dell’Arcipelago; una volta a pieno regime, precisa il Cabildo, si prevede un introito complessivo pari a circa 3 milioni di euro, fondi che verranno impiegati per coprire tutti i nuovi servizi introdotti, inclusi sorveglianza, attrezzature, manutenzione e operazioni di migliorie al Parco Nazionale.
La decisione, afferma Alonso, è stata presa considerando che il successo del Parco Nazionale non deve essere misurato in numero totale dei visitatori, bensì in organizzazione delle visite che non devono generare flussi eccessivi affinché l’esperienza sia più piacevole.
L’introduzione del parcheggio a pagamento in particolare serve a promuovere l’utilizzo alternativo dei mezzi pubblici, portando così a una diminuzione di traffico sulle strade che portano al Teide, benché il piano di trasporti pubblici debba ancora essere approvato dalla sessione plenaria del Cabildo.
Saranno altresì approvati i servizi gratuiti di base, i diritti e gli obblighi dei visitatori e il sistema sanzionatorio in caso di inosservanza delle regole, con ammende che vanno dai 50 ai 200 euro.
I servizi di base gratuiti comprendono informazioni in ufficio e su internet, l’accoglienza nel centro visitatori, un programma di supporto per l’educazione ambientale fornito in appositi centri, i percorsi guidati per gruppi speciali, la segnaletica, la pulizia, la manutenzione e infine la sorveglianza del territorio e delle strutture.
Quanto ai servizi a pagamento, questi saranno relativi al parcheggio, all’assicurazione medica obbligatoria per l’ascesa, alle visite di mostre e utilizzo audiovisivi nei centri visitatori e nel Museo Etnografico Juan Évora, così come alle visite guidate a piedi o in auto, ai percorsi speciali e alle pubblicazioni esposte al centro visitatori.
Tutti i servizi saranno somministrati direttamente dal Cabildo, dal Parco Nazionale o affidati, per alcuni di essi, a società pubbliche collegate.
di Franco Leonardi