Il 2017 è stato un “anno difficile” che, sulle strade interurbane per esempio, ha ucciso 23 persone, nove in più rispetto al 2016.
Le strade della provincia di Santa Cruz de Tenerife l’anno scorso hanno registrato un totale di 32 morti in incidenti stradali, otto in più rispetto all’anno precedente, secondo il rapporto sugli incidenti preparato dalla Guardia Civile.
La causa principale dell’incidente è stata la distrazione per l’uso dei telefoni cellulari, il che significa non seguire la strada, non rispettare la distanza di sicurezza o la precedenza agli incroci, inoltre mantenere una velocità inadeguata ed eccessiva, guidare sotto l’influenza di alcool e droghe.
Dalla Guardia Civil hanno messo in guardia dalla difficoltà di guidare sulle isole occidentali a causa dell’orografia, a parte il fatto che il numero di auto sulle strade è aumentato da quando è iniziata la ripresa economica.
Inoltre, hanno avvertito della “barbara saturazione del traffico” dato che l’isola è il secondo territorio della Spagna con più veicoli per chilometro di strada, il terzo per numero di autobus appena dietro Madrid e Barcellona, e il quarto in merito ai veicoli pesanti.
Alberto Moroni