Diminuisce la disoccupazione nel sud di Tenerife nel corso del 2017, anno che di fatto ha confermato una tendenza al ribasso nel numero delle persone senza impiego che si attestano a 19.105, esattamente 1.221 persone in meno nei nove comuni meridionali.
In parole povere, uno su cinque disoccupati di Tenerife risiede al sud, nei comuni di Fasnia, Arico, Granadilla de Abona, Vilaflor, San Miguel de Abona, Arona, Adeje, Guia de Isora e Santiago del Teide.
La stragrande maggioranza invece di coloro che sono alla ricerca di un’opportunità di lavoro risulta in possesso dei soli studi primari, situazione che in parte giustifica la disoccupazione, soprattutto in un contesto economico quale quello dell’isola, basato sul settore della ricettività e quindi in grado di offrire opportunità di lavoro a profili la cui conoscenza di almeno una lingua straniera è fondamentale.
Nel panorama della disoccupazione, i soggetti femminili risultano essere in maggioranza con un 56,5% rispetto al 43,5% degli uomini che, tradotto in numeri di soggetti, è di 10.800 contro 8.305.
Benché quindi la tendenza sia al ribasso, sono ancora significativi i numeri relativi alla disoccupazione nel sud che, paradossalmente, è la regione dell’isola in grado di offrire maggiori opportunità di lavoro per effetto dell’elevato numero di strutture ricettive presenti.
In ogni caso non è da esultare, perché anche se la disoccupazione sembra essere in calo, i contratti comunque non sono quasi mai a tempo indeterminato, ma solo per alcuni mesi, e spesso, poi non vengono rinnovati… anche per gli incentivi del Governo che hanno durata di 6, massimo 12 mesi!
dalla Redazione
