Le celebri e folcloristiche Fiestas de Mayo di Santa Cruz de Tenerife si apprestano ad arrivare e l’Ayuntamiento ha già cominciato ad accogliere le 44 candidate che, nei prossimi giorni ovvero il 27 e il 28 di aprile, concorreranno per diventare Regina.
A dispetto della loro fama, las Fiestas de Mayo quest’anno non includeranno nella ricca agenda di appuntamenti una romería (processione), che si aggiungerebbe alle tradizioni abituali dell’evento che inizia con la celebrazione del Día de la Cruz e termina con el Día de Canarias.
In passato si tentò di organizzare una processione per il barranco di Santos, senza successo, e solo il Tíncer, nel distretto sud occidentale, riuscì ad avere una romería per 10 anni consecutivamente.
Ma perché non si terrà la romería?
Il motivo è molto semplice, tradizionalmente la processione veniva organizzata dal comitato delle Fiestas del quartiere, che quest’anno, pur rispettando le celebrazioni, ha rinunciato all’incarico.
Casi di Fiestas tradizionali come Las Moraditas e Los Campitos hanno sempre avuto una romería grazie alle voci di bilancio che la contemplano e all’appoggio dell’Ayuntamiento che, secondo Martín, dovrebbe garantire anche la tradizionale processione del primo di maggio.
Del resto, ribadisce, sarebbe l’unica romería in tutta Santa Cruz, e ora che la città ne risulta priva, ferendo l’animo dei cittadini, risulta danneggiata anche l’immagine turistica; secondo Martín dal momento che non sembra esserci alcun comitato per le Fiestas, l’Ayuntamiento, non potendo controllare direttamente l’evento, preferisce lasciarlo morire anziché promuoverlo.
Contemporaneamente all’annuncio della scomparsa definitiva della romería, il sindaco Bermúdez insieme all’assessore delle Fiestas Gladis de León, ha ricevuto le 44 candidate, tra donne e bambine, al titolo di Regina delle celebrazioni.
In particolare sarebbero 30 le aspiranti regine nella categoria adulti e 14 quelle nella categoria bambine; il Gala dell’elezione avrà luogo in plaza de la Candelaria il 27 di questo mese per la Reina adulta e il 28 per quella bambina, ma entrambi gli eventi saranno diretti da Miguel Pérez Delgado.
La cerimonia di apertura delle Fiestas è prevista per venerdì 20 aprile con la lettura del discorso dal titolo Santa Cruz: la città dalle braccia aperte da parte della giornalista María Rozman che, nello splendido scenario della Alameda del Duque de Santa Elena, darà il via a un nutrito programma che vede, tra le altre cose, la partecipazione di Benito Cabrea e Besay Pérez.