Il Cabildo suggerisce un servizio di guaguas gratuito
Traffico in tilt a Tenerife, dove la congestione di alcune delle strade a maggior percorrenza procura imbottigliamenti, rallentamenti, disagi e talvolta piccoli incidenti.
Il Cabildo di Tenerife, per cercare di alleviare la situazione, ha cominciato a studiare la possibilità di introdurre autobus gratuiti nelle prime ore del mattino, tra le 5.00 e le 9.00, e di ridurre i prezzi del biglietto per alcune tratte.
Come annunciato dal presidente Carlos Alonso durante un incontro con i media, verrà creata una apposita commissione di lavoro con il Gobierno delle isole al fine di analizzare come applicare il cosiddetto Bono Residente Canario, introdotto da Fernando Clavijo nel suo ultimo Debate sobre el Estado de la Nacionalidad.
L’esecutivo delle canarie destinerà in particolare un totale di 30 milioni di euro al progetto, attraverso un pacchetto di misure che saranno adattate alle esigenze di mobilità di ciascuna isola e, nel caso specifico di Tenerife, con particolare riguardo all’utente che percorre più di 15 km al giorno su strada.
La priorità, ha sottolineato Alonso, è di modificare i modelli di mobilità a Tenerife, oltre che di intraprendere le tre opere principali richieste dal traffico dell’isola: la chiusura dell’anello insulare e l’estensione della TF1 e della carreggiata BUS VOY.
Nel caso invece dell’Università La Laguna, Alonso ha affermato che il parcheggio gratuito all’interno del campus genera una sorta di invito ad utilizzare il veicolo privato e per tanto avrebbe richiesto la modificazione degli orari di apertura, al fine di pensare più agli interessi comuni di tutta la popolazione anziché a quelli di pochi utenti.
Analogamente è in corso di studio la limitazione del traffico dei veicoli pesanti nelle prime ore del mattino, ora particolarmente caratterizzate da congestione per l’avvio del porto di Granadilla e per la ripresa economica, e la possibilità per le scuole della zona di La Laguna, che ospitano circa 6.000 alunni, di poter usufruire di un sistema di trasporto collettivo economico e supportato dallo stesso Cabildo.
Alonso ha infine analizzato l’impatto sul traffico delle auto a noleggio, che sono un totale di 30.000, sulle quali suggerisce un aumento fiscale, considerando che il costo giornaliero di un’auto è molto basso, cosa che incoraggia il suo utilizzo da parte dei turisti, e che l’attività di rent a car sta evolvendo alla compravendita.
Franco Leonardi