Arriva alle Isole Canarie in luglio la nave che ha scoperto il tranquillo, per il momento, vulcano Enmedio.
La nave oceanografica Meteor dalla Germania l’ha trovata nel 1989. In seguito, la nave spagnola Hespérides terminò gli studi e fece i rilievi cartografici. Si trova tra Gran Canaria e Tenerife, a 25 chilometri da Abona a Tenerife e 36 da La Aldea, a Gran Canaria.
Il vulcano di Enmedio ha questo nome, ma gli scienziati tedeschi quando lo scoprirono lo denominarono come Vulcano di Tenerife.
La base del vulcano Enmedio ha una superficie di 539 campi da calcio. La sua cima è di 1.630 metri e 2.100 metri alla sua base. Altezza massima, per il momento, quindi soltanto 470 metri.
Ricercatori del Museo de la Naturaleza e di El Hombre Cabildo de Tenerife hanno informato la comunità scientifica dell’esistenza dello zooplancton del gruppo dei quetognatos già rinvenuti nelle Isole Canarie.
La vita trovata è rappresentata da campioni di “Eukrohnia”, chiamata “Eukrohnia aff. Bathypelagica”.
È la terza specie di questo tipo conosciuta nelle isole Canarie dopo l'”Eukrohnia fowleri” e l'”Eukrohnia hamata”. Misurano tra i due millimetri e i 12 centimetri e sono predatori.
La scoperta è stata fatta nell’ambito del programma Vulcana che, dal 2015, studia il potenziale della Spagna nelle Isole Canarie in termini di materia vulcanica, a carico dell’Istituto Spagnolo di Oceanografia (IEO).
Marco Bortolan