Sarebbero 7 spagnoli su 10 a considerare le vacanze in estate il periodo più rischioso dell’anno in quanto a intrusioni domestiche, furti e danneggiamenti delle proprie abitazioni.
In particolare secondo un sondaggio condotto dall’istituto Sondea para Securitas Direct, basato su 2.022 interviste effettuate ai residenti spagnoli di età compresa tra i 30 e i 65 anni, il 69,63% riconosce che l’epoca meno sicura in assoluto di tutto l’anno è proprio quella della estate.
In realtà questa è solo una paura che non corrisponde a realtà, nel senso che nei mesi estivi non si assiste a un aumento di furti rispetto agli altri mesi, ma è pur vero che ladri e malintenzionati approfittano della momentanea assenza in casa dei proprietari per rubare.
Premesso che rinunciare alle vacanze non è un buon modo per prevenire il fenomeno, una società di allarmi per casa e aziende, la Securitad Direct, ha elaborato una serie di raccomandazioni per evitare brutte sorprese al rientro delle meritate ferie e godere di queste senza troppe preoccupazioni.
Il consiglio che va per la maggiore è quello di evitare di postare su social network l’imminente partenza, abitudine ormai diffusa ma che facilita eventuali malintenzionati nel conoscere quando il campo è libero, e di disattivare la geolocalizzazione, altra pericolosa informazione che dice dove ci si trova in un dato momento.
Un check accurato prima di chiudere la porta alle proprie spalle è da sempre consigliato: verificare che tutte le finestre, eventuali porte di servizio e serrature siano ben chiuse, evitare di lasciare oggetti di valore in bella vista e, in caso si possegga una seconda auto che non verrà utilizzata per gli spostamenti vacanzieri, evitare assolutamente di lasciarne le chiavi a portata di mano.
Un trucco adottato da molti è quello di far apparire la casa occupata con piccoli escamotage, come lasciare una luce accesa, deviare le chiamate del telefono fisso sul cellulare e chiedere la collaborazione di un vicino o di un famigliare per ritirare la posta dalla cassetta delle lettere.
Ovviamente, precisa la Securitad Direct, è bene premunirsi di allarme o sistema di video sorveglianza da attivare al momento della partenza, una sicurezza in più per passare una estate serena e senza preoccupazioni.
Il rischio di tornare e trovare la casa svaligiata non è il solo timore che affligge le tante persone che vanno in vacanza, poiché in molte situazioni, oltre all’ammanco di oggetti e preziosi, si registra il danneggiamento di cose e strutture; del resto un ladro, quando fa irruzione, non si preoccupa certo di rimettere tutto a posto prima di abbandonare l’abitazione.
Recentemente a questi timori si accompagna quello, piuttosto realistico, di tornare e trovare la propria casa occupata abusivamente, un fenomeno piuttosto spiacevole che preoccupa il 24,81% degli intervistati.
dalla Redazione