La Sorondongo di Lanzarote, una delle danze tradizionali più importanti per le Isole Canarie, potrebbe aver avuto origine a Gran Canaria, secondo la tesi difesa all’epoca dal Galdense José María Gil, uno dei fondatori del gruppo Ajey de San Bartolomé, a Lanzarote.
Gil ha detto che la prima volta che ha sentito questa danza è stato a Gáldar (Gran Canaria) e in una melodia simile a ‘María de Gracias Llena’ cantata dal Rancho de Pascua de San Bartolomé, “ha dato origine alla danza che oggi è conosciuta come la popolare Sorondongo de Lanzarote”, dice Samuel Pérez, che ha studiato l’origine di questa bella danza delle Canarie.
Ed è che la Sorondongo può avere la sua origine nelle danze degli aratri, cioè in quegli incontri celebrati alla fine di un lavoro di campo per celebrare lo sforzo di donne e uomini.
Così, Manuel González afferma nel suo libro ‘El Sorondongo’, pubblicato dal Centro de la Cultura Popular Canaria, che la versione esistente ad Agüimes, Gran Canaria, “si sviluppa attorno ad un cerchio statico di uomini e donne che si alternano solo cantando e che, inoltre, battono i tempi forti del compás”.
González aggiunge che, all’interno dell’anello, una ragazza danza descrivendo un cerchio infinito, passando davanti a tutti i componenti del cerchio”.
Antonio Cejudo, uno dei maggiori esperti del folclore delle isole, sostiene che “è una canzone per bambini di origine peninsulare” che fu pubblicata nel 1945 dal gruppo musicale Ajei con diversi quartetti scritti da José Maria Gil.
Cejudo coincide con la tesi del fondatore de Los Sabandeños, Elfidio Alonso.
“La sorondongo proviene dalla jeringonza, un gioco e canto per bambini del XVI secolo ambientato in diverse comunità spagnole, tra cui le Isole Canarie.
E’ stato portato dalle comunità “che si sono stabilite nella nostra terra, c’è anche la possibilità di un rapporto con lo zorongo andaluso”.
Egli afferma che José Maria Gil “ha creato questo brano musicale popolare, a partire da una melodia che ha sentito da bambino nella sua città natale di Gáldar, Gran Canaria.
C’è la possibilità che le note musicali che José Maria Gil ha sentito e ricordato da bambino fossero le note della jeringonza, essendo un gioco di canto per bambini.
Cejudo sottolinea il ruolo di Juan Perdomo, della RTVE di Lanzarote, per far conoscere questo pezzo musicale in Spagna.
Ugo Marchiotto