2° Festival de Música Tradicional de Arafo

La musica tradizionale, qui a Tenerife, è non solo un fenomeno culturale, cioè un genere di ascolto nell’ambito di un folk revival come in molto posti, ma è ancor prima un fenomeno sociale.

Non è un semplice ricordo del passato, proposto al pubblico da musicisti più o meno professionisti, ma è vissuta dalla gente dell’isola come un patrimonio vivo e presente.

Esistono una infinità di gruppetti informali di amici che si riuniscono per suonare in occasione di eventi sociali come matrimoni, compleanni, feste patronali, per l’apertura del vino nuovo a fine novembre o per semplici riunioni familiari.

ll folclore musicale canario è la musica che andava di moda nel “vecchio mondo” europeo all’epoca della conquista e colonizzazione delle isole.

Una musica rinascimentale che in Europa era musica colta e che seguì una evoluzione verso forme prima barocche e poi romantiche, ma che nelle isole cristallizzò come patrimonio popolare.

E per avere una percezione reale di ciò basta assistere alla esibizione di un qualsiasi gruppo folcloristico canario accompagnato da un gruppo di ballo.

I ritmi, le movenze, le pause, ci riportano senza dubbio ai balli delle vecchie corti rinascimentali europee.

Clicca qui per l’articolo  Viaggio nella musica popolare canaria

Esistono anche gruppi e musicisti professionisti che fanno musica tradizionale canaria, alcuni famosi anche fuori dai confini delle isole e della Spagna, ma lo zoccolo duro del mondo della musica tradizionale canaria sono le decine e decine di gruppi (Agrupacion Folclorica o Rondalla Folclorica) presenti in ogni anglo dell’isola insieme alle numerose scuole di musica folk comunali.

E il Casino Unión y Progreso di Arafo, in occasione della Festa della Cruz ha organizzato lo scorso 11 maggio un incontro di musica tradizionale con la partecipazione di gruppi musicali del nord e del sud di Tenerife.

La parola spagnola Casino è sinonimo di club privato, culturale e ricreativo. Tutta la geografia spagnola e canaria ne è costellata.

Clicca qui per l’articolo I Casinos una tradizione sociale e culturale

Il Casino di Arafo è una entità ultracentenaria che ha funzionato ininterrottamente dalla sua fondazione nel 1906, centododici anni fa, anche se ha cambiato più di una sede.

Attualmente ha più di 300 soci in un paese di 5.000 abitanti ed occupa un edificio di 4 piani (di proprietà, come tutti i casinos) e si mantiene con le quote dei suoi soci.

C’è una sala concerti con palcoscenico e pista da ballo, sala conferenze, sala esposizioni, biblioteca con sala studio e lettura, sala TV, e un patio esterno.

E, immancabile come in tutti i casinos, ha al suo interno un bar-caffetteria-ristorante. Le attività sono quelle tipiche dei casinos, molte non riservate esclusivamente ai soci ma aperte al pubblico: lettura, studio, uso di materiali audiovisivi, concerti, teatro, feste da ballo, attività infantili, attività legate al folclore, campionati di “envite canario” (il gioco di carte tipico delle isole) giusto per citare le principali.

#VideoLeggoTenerife ha seguito l’intera serata e qui vogliamo riproporre, per chi non avesse seguito le dirette, tutti i contenuti video, a cominciare dalle interviste a Gianni Mainella e Miguel Antonio Carballo Marrero, rispettivamente Presidente e Membro della Junta Directiva del Casino, e a Javier Castro Gomis e Josè Marìa Moreno Mendes dell’Ensamble Dos Orillas che ci raccontano la loro musica e la formazione completa del loro gruppo, questa sera presente nella versione più ridotta e cioè: Chitarra, Timple e voce solista.

1.- La serata si è aperta con la Rondalla Flor de la Valle di Güímar, nel sudest di Tenerife, un gruppo fondato nel lontano 1946 da due fratelli che dall’isola di Gran Canaria si erano trasferiti a Tenerife e poi rifondato nel 1999 da alcuni dei membri che ne fanno tuttora parte.

2.- Poi è proseguita con il Grupo Marzagay de La Perdoma, nel comune de La Orotava, nel nord dell’isola

3.- È stato quindi il momento di tre cantanti solisti, Daniel Cruz, Paola Rodríguez e Yolanda Expósito, accompagnati da un gruppo di musicisti che per l’occasione ha voluto prendere il nome di Parranda del Casino

4.- L’ospite d’onore della serata è stato il gruppo “Ensemble Dos Orillas”, presente in versione trio: Javier Castro, timple y director; José María Moreno, chitarra; Paola Rodríguez, voce. Una versione ridotta del più completo progetto che fusiona la musica canaria con quella sudamericana

5.- E ha chiuso la serata il Gruppo Mansagua di Aguamansa, proveniente dal nord dell’isola, nel comune de La Orotava

Vi aspettiamo numerosi, come si dice in queste occasioni, per la 3° edizione del Festival per il prossimo anno.

Gianni Mainella

Video di Enrico Coppola e Michele Rubini