Per prima cosa rivediamo il significato originale dei pellegrinaggi.
Sono sempre stati legati al Santo della religione cattolica, semplici pellegrinaggi a piedi, sul bestiame o sui carri delle persone che si recavano dalle loro case in cui vivevano, ai diversi villaggi delle isole per partecipare alle feste che vi si celebravano.
Seguendo sentieri difficili, l’intenzione dei pellegrini era quella di mantenere una promessa, un precetto religioso, di recarsi all’eremo, alla parrocchia o alla chiesa per venerare il Santo o la Vergine della loro località.
Questo non ha impedito loro di approfittare dell’occasione per divertirsi, socializzare e persino trovare un partner.
Quando la passeggiata poteva essere fatta in gruppo, il divertimento e la baldoria, al suono di timpani, chitarre e chacaras, dava un accento molto felice ad una società che viveva del duro lavoro di tutto l’anno.
Las Romerias oggi
Oggi i pellegrinaggi sono enormi feste di strada che uniscono il pagano e il religioso, tra gioia, tradizione, storia, cultura e identità.
Considerato da alcuni come qualcosa che è diventato uno “spettacolo”, la verità è che le romerie sono l’occasione per sentire e vivere la “Canariedad” nella sua massima espressione.
I punti salienti di queste feste sono il grande afflusso di persone di tutte le età, le enormi mucche o buoi che tirano bellissimi carri di legno, canzoni folcloristiche e danze al ritmo di parrandas popolari.
Fiere o esempi di artigianato autoctono accompagnano anche questi pellegrinaggi, dove la cosa che colpisce di più sono i costumi tipici o i costumi da “mago” che ogni romero indossa in questo giorno speciale.
Emulando tutte le tradizioni della campagna, i vini della terra si bevono accompagnati da carne di capra o di manzo, manifestazioni di sport autoctoni come il traino del bestiame, la pertica o il salto del pastore, e per favorire l’attaccamento al lavoro culturale della campagna, manifestazioni della stessa come la trebbiatura del grano e la mungitura.
Possiamo quindi dire che i pellegrinaggi sono un tentativo di mantenere vive le tradizioni religiose, agricole e zootecniche dei comuni, e in cui ognuno si distingue dagli altri per i suoi odori, sapori, suoni e costumi tipici molto particolari.
Romeria in onore di Sant’Antonio di Padova (Granadilla de Abona)-9 giugno
Le feste patronali in onore di Sant’Antonio di Padova si celebrano nel mese di giugno, anche se il giorno del santo patrono è il 13 giugno, le celebrazioni di solito iniziano all’inizio del mese e continuano fino a quella data.
Con un programma di eventi rivolto sia ai cittadini del comune che ai visitatori che anno dopo anno vi partecipano.
Tra gli eventi che caratterizzano queste feste ricordiamo, per la grande affluenza di pubblico, il Gran Gala Elezione della Regina, la Fiera dell’Artigianato e il Festival delle Isole, essendo, come ogni anno, il Pellegrinaggio di San Antonio di Padova la grande attrazione di queste ultime.
Nel Pellegrinaggio di San Antonio di Padova si svolge una grande sfilata di carri decorati provenienti da tutti i quartieri della città, parrandas, gruppi folcloristici e romeros.
Tutta la processione che forma questo pellegrinaggio, riempie le strade di Granadilla.
La mattina gli atti iniziano con una messa. Gruppi di musica canaria animano l’intera mattinata. Corpus Christi di San Cristobal de La Laguna – 20 giugno
È una delle feste religiose più antiche dell’isola di Tenerife e veste le strade di San Cristobal de la Laguna con tappeti di fiori.
La celebrazione è conosciuta anche come la festa dei fiori perché i cittadini decorano le strade con arazzi fatti di petali, arbusti, piante ed erica.
Anche se ci sono riferimenti alla celebrazione del Corpus Domini nel comune dalla fine del XV secolo, la tradizione di decorare le strade con tappeti floreali non è arrivata fino all’inizio del XX secolo.
In questo modo, fin dalla notte precedente, numerosi cittadini partecipano alla preparazione dei tappeti per le strade dove il giorno seguente passerà la processione del Santissimo Sacramento.
Infraoctava del Corpus Christi in La Orotava – 27 giugno
La festa dell’ottava del Corpus Domini si celebra il giovedì successivo alla domenica del Corpus Domini.
È il grande giorno dei festeggiamenti del Corpus Christi e del Labrador di San Isidro nella Villa de La Orotava.
Considerata la principale celebrazione del Corpus nelle Isole Canarie e una delle più rilevanti in Spagna.
Per questo giorno sono stati realizzati tappeti di fiori per le vie del centro storico, con scene religiose e motivi ornamentali.
E’ famoso l’arazzo di sabbia che copre la Plaza del Ayuntamiento, che richiede un mese intero di preparazione.
Un grande tappeto di terra e sabbia delle Cañadas del Teide.
Di notte, una processione attraversa il percorso segnato dai tappeti floreali e termina nella piazza del municipio con un atto religioso.
Questa bella tradizione risale al 1847, quando i membri della famiglia Monteverde realizzarono un tappeto di fiori per celebrare il passaggio delle “Andas del Corpus” davanti alla loro casa.
Romeria in onore a San Isidro Labrador e Santa Maria de la Cabeza (La Orotava) – 30 giugno
La Romeria di La Orotava è una delle più celebri e multiformi di Tenerife, dove partecipano centinaia di carri e migliaia di persone.
Una tradizione centenaria di questa festa popolare che conta con il Baile de Magos, verbene e il folklore tipico.
Il giorno prima (sabato) le immagini di San Isidro Labrador e Santa María de la Cabeza vengono trasferite dalla chiesa parrocchiale di San Isidro Labrador (El Calvario) al tempio di Nuestra Señora de la Concepción.
La domenica si svolge il Grande Pellegrinaggio di La Orotava in onore di San Isidro Labrador e Santa María de la Cabeza, patroni della campagna.
La mattina c’è la tradizionale offerta di frutti di campo e il rinnovamento della Promessa dei Labrador.
Dopo la messa arriva la Processione dei Santi Patroni alla “Casa de Los Balcones”, dove ricevono l’omaggio di tutti i pellegrini.
Il pellegrinaggio termina con il ritorno alla sua chiesa, la chiesa parrocchiale di San Isidro.
01/06/2019 – Baile de Magos – Los Silos, en la trasera del Antiguo Convento de San Sebastián en el casco histórico.
02/06/2019 – Romería de San Isidro Labrador – Los Realejos [Fiesta de Interés Turístico] (Se ha tenido que modificar debido a las elecciones locales del 26 de mayo de 2019).
02/06/2019 – Romería de San Isidro – Guamasa, La Laguna.
04/06/2019 – Baile infantil de magos – Los Realejos.
07/06/2019 [aún por confirmar] – Baile de Magos – Tacoronte.
09/06/2019 [aún por confirmar] – Romería de San Isidro Labrador – Barrio de La Mancha, Icod de Los Vinos.
9/06/2019 – Romería en Honor a San Isidro Labrador y Santa María de La Cabeza – Las Mercedes, La Laguna.
09/06/2019 – Romería de San Antonio de Padua – Granadilla de Abona.
09/06/2019 – Baile de Magos – Granadilla de Abona.
17/06/2019 [aún por confirmar] – Romería de San Isidro – Tacoronte.
21/06/2019 – Festival folclórico de Aduares por las Fiestas Patronales – Breña Alta.
23/06/2019 (17:30hrs) – Romería de San Juanito – Igueste, Candelaria.
23/06/2019 [aún por confirmar] – Paseo Romero de San Juanito – Punta del Hidalgo, La Laguna.
24/06/2019 [aún por confirmar] – Romería de San Isidro – Las Carboneras, La Laguna.
28/06/2019 – Baile de Magos – La Orotava.
29/06/2019 – Romería en honor a Ntra. Sra. del Perpetuo Socorro – Barrio de San Antonio, La Matanza.
29/06/2019 [aún por confirmar] – Subida del Santo (Romería Chica) – La Orotava.
30/06/2019 – Romería de San Isidro – La Orotava [Fiesta de Interés Turístico Nacional].
30/06/2019 [aún por confirmar] – Romería en honor al Santo Hermano Pedro de San José de Betancur – Llano del Moro, El Rosario.
Bina Bianchini
