Gli imprenditori confermano le loro peggiori previsioni e le previsioni per questo periodo estivo indicano un calo di cinque punti rispetto all’estate scorsa.
Gli hotel e gli extrahoteleros dell’isola di Tenerife dovrebbero raggiungere un’occupazione media del 78% quest’estate, una cifra che rappresenta un calo di cinque punti rispetto alle previsioni dell’estate scorsa, secondo il sondaggio sull’occupazione condotto periodicamente in questo periodo dall’Associazione Albergatori ed Extrahotelera de Tenerife, La Palma, La Gomera ed El Hierro, Ashotel, tra più di 100.000 posti letto in tutta la provincia di Tenerife.
Questo calo delle previsioni di occupazione alberghiera segue il percorso iniziato la scorsa estate, dopo la chiusura di uno straordinario 2017, al di fuori del solito comportamento del settore.
Il rallentamento economico o cambio di ciclo e la ripresa di altri mercati concorrenti dell’arco mediterraneo sono alcune delle ragioni di questo breve calo che, tuttavia, per Ashotel “non è motivo di preoccupazione”, ma di attenzione all’attuale tendenza.
Per zone di Tenerife, gli hotel e le strutture non alberghiere del Sud sono quelle che raggiungono il più alto tasso di occupazione nei mesi di luglio e agosto, con l’82% (-3 punti rispetto alle previsioni del 2018).
Rispetto agli hotel del nord, prevedono di raggiungere il 68% della loro capacità ricettiva durante la stagione estiva (-9 punti), mentre a Santa Cruz de Tenerife la stima è del 47% (-14 punti).
Questa tendenza al ribasso, più pronunciata nel nord e nell’area metropolitana di Tenerife, si riproduce anche a La Palma, che nel 2018 aveva un’ottima previsione del 92%, quando quest’anno la media è del 68%.
Tra le ragioni di questa “notevole caduta” è la situazione di stagnazione subita dallo sviluppo turistico palmero e che nel 2018 c’è stata una circostanza eccezionale: la chiusura per riforma dell’hotel Sol La Palma, con circa 1.000 posti letto.
Da parte sua, La Gomera, che di solito mostra un comportamento abbastanza stabile e alto in estate con il turismo locale, soprattutto in agosto, prevede un’occupazione media del 77% (-11 punti), anche se con il passare delle settimane l’occupazione è maggiore.
In agosto, infatti, La Gomera è a 84, con il 71% a luglio.
Per quanto riguarda El Hierro, la previsione di occupazione media è del 70% e il comportamento è simile a La Gomera.
Redazione