ROMA – L’attesa Conferenza Stato-Regioni-Province Autonome-Cgie è stata tra i punti principali dell’agenda della recente Assemblea Plenaria del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero.
La VI Commissione Permanente Cgie, che è la Commissione tematica dedicata appositamente alla Conferenza, riunitasi a inizio luglio ha redatto un documento nel quale s’illustrano i piani d’azione da proporre e far adottare in vista di questo importante appuntamento.
Per la costituenda “cabina di regia” sono stati proposti, in rappresentanza del Cgie, alcuni consiglieri membri della suddetta Commissione tematica, presieduta da Manfredi Nulli, ossia: Luigi Billé, Carlo Ciofi, Ilaria Del Bianco e Giuseppe Stabile.
“La VI Commissione tematica Cgie – si legge nel documento – ha inteso gettare le basi per focalizzare l’attenzione sui temi principali d’interesse in favore dei connazionali all’estero.
Si parte anzitutto dalla prevenzione dei fattori di rischio legati al fenomeno migratorio, che i connazionali potrebbero incontrare sul territorio estero; quindi si affronta la questione della situazione occupazionale italiana e dei limiti nell’offerta lavorativa all’estero, legando a tale aspetto quello del sistema di formazione per l’abbinamento studio-lavoro.
L’esodo di questi anni ha comportato inoltre lo spopolamento di vasti territori italiani, per i quali occorrono leve attrattive al fine di favorire un ripopolamento: vi sono quindi le questioni legate al patrimonio immobiliare di chi è partito e agli incentivi per un turismo di rientro nel Paese.
Infine si propone la revisione degli accordi bilaterali, sottoscritti in passato dall’Italia in alcuni settori strategici, da adattare alle necessità del tempo: il riferimento è andato soprattutto alla disparità di trattamento fiscale e pensionistico.
(Inform)