L’Assessore regionale alla Salute annuncia la separazione dell’Hospital del Sur dall’Hospital Universitario Nuestra Señora de la Candelaria entro il 2020.
Il Ministro della Sanità del Governo delle Canarie, Teresa Cruz, ha visitato nei giorni scorsi le strutture dell’Hospital del Sur de Tenerife, accompagnata dal Presidente del Consiglio dell’Isola, Pedro Martín, e dal Direttore dell’Hospital Universitario Nuestra Señora de la Candelaria, Natacha Sujanani.
Durante la visita, Cruz ha incontrato i sindaci dei comuni della zona sud dell’Isola e i rappresentanti della Piattaforma per l’Ospedale Pubblico di Tenerife Sud, e ha comunicato le prossime azioni da realizzare nel complesso ospedaliero.
Il Ministro ha evidenziato l’accordo raggiunto con il Cabildo di Tenerife, attraverso il quale entrambe le istituzioni si “scambieranno” le proprie infrastrutture per il miglioramento dell’assistenza sociosanitaria nella zona.
Il Cabildo pertanto costruirà e cederà uno spazio per 300 letti e 18 sale operatorie in un edificio dove i lavori sono già iniziati, mentre il Ministero della Salute farà lo stesso per garantire all’Isola 250 posti residenziali per persone in situazione di dipendenza.
Il progetto prevede il coordinamento tra il Consiglio dell’Isola e il Ministero per l’elaborazione e l’attuazione dei progetti, e sarà realizzato attraverso gli opportuni accordi nel corso del 2020.
Inoltre, è stato annunciato che l’Hospital del Sur sarà separato dall’Hospital Universitario Nuestra Señora de la Candelaria, con un processo che inizierà l’anno prossimo e che permetterà all’ospedale situato nel sud di Tenerife di avere un proprio budget.
Per quanto riguarda le azioni di miglioramento delle attuali strutture, Cruz ha messo in evidenza l’investimento in attrezzature tecniche ad alta risoluzione nel day hospital, il rafforzamento dell’area riabilitazione, il miglioramento del personale nel settore emergenza, l’ampliamento del portafoglio specialistico.
Il Ministro ha confermato che nel 2020 l’Hospital del Sur avrà un reparto di pediatria e nefrologia, inoltre nel corso del prossimo anno verranno realizzati il magazzino, il laboratorio e la tavola calda.
Il Ministro della Salute ha sottolineato che si vuole organizzare l’ospedale affinché risponda alle esigenze della popolazione del sud dell’isola.
Si tratta di circa 500.000 persone compresi i residenti e persone che vengono da fuori.
Senza la collaborazione del Cabildo di Tenerife, sarebbe impossibile avere un ospedale con le caratteristiche che si vanno a delineare, e ha colto l’occasione per invitare le parti a presentare il proprio contributo per l’aggiornamento sia della Carta sanitaria delle Isole Canarie che del Piano delle infrastrutture sanitarie.
Da parte sua, Pedro Martín ha sottolineato che si sta lavorando per il miglioramento dei servizi dell’Ospedale attraverso lo sforzo congiunto di Cabildo e Governo, che darà i suoi frutti a partire dal prossimo anno.
Il presidente del Consiglio insulare ha anche sottolineato che da più di 30 anni si parla dell’Hospital del Sur, ma la popolazione è cresciuta e non si sono potuti fornire i servizi che il territorio richiede, mentre, ora, grazie a questo accordo, il Sud di Tenerife avrà l’assistenza sanitaria di cui ha bisogno.
In questo senso, la direttrice dell’Ospedale Universitario Nuestra Señora de la Candelaria, Natacha Sujanani, ha dichiarato che le particolari caratteristiche del sud di Tenerife, in termini di dispersione geografica, mobilità e popolazione fluttuante, hanno fatto sì che l’Ospedale del Sur non sia stato dimensionato come bisognava.
Il Ministero regionale ha annunciato che nel 2020 il budget dell’Hospital del Sur de Tenerife sarà aumentato a un milione di euro attraverso un emendamento parlamentare.
In base all’accordo raggiunto, il Ministero della Salute pagherà al Cabildo de Tenerife la tassa annuale per l’anno 2020 per il trasferimento del FAC El Mojón dal bilancio 2019, in modo che il budget per l’ospedale venga aumentato a 1.000.000 di euro, e incluso nei conti del 2020 grazie ad una modifica.
Il progetto dell’Hospital del Sur de Tenerife è iniziato con l’approvazione della legge 4/2000, ma, dopo quasi due decenni le strutture e i servizi di assistenza specializzata messi in funzione a El Mojón non possono essere considerati come un ospedale, in quanto mancano sale operatorie, sale parto e letti per le emergenze.
Attualmente, il portafoglio di servizi dell’Hospital del Sur comprende consulenze ambulatoriali per specialità mediche e chirurgiche, test funzionali per la diagnosi e il monitoraggio delle patologie, day hospital polivalente, servizio di emergenza (adulto e pediatrico), radiologia, compresa la TAC, servizio di riabilitazione, fisioterapia, logopedia, terapia occupazionale e ricovero.
Michele Vieri