Le fantastiche piante officinali di Tenerife
Nell’isola esistono numerose piante officinali che potrebbero stimolarvi in molte iniziative per una produzione molto recepita da qualsiasi pubblico.
Aloe vera. La pianta più conosciuta è l’Aloe Vera, coltivata per secoli e utilizzata come antinfiammatorio, per lenire ustioni, distorsioni e per bruciori di stomaco; oggi è anche un ingrediente nelle creme anti-invecchiamento.
Tè delle Canarie. Queste foglie, proposte come infuso, servono per alleviare mal di testa, aiutano a vincere il raffreddore, l’influenza e i disturbi di stomaco.
Mocan. Dopo averla bollita in acqua, gli isolani la usavano per curare ferite e contusioni o come complemento alimentare nutrizionale.
Tuno indiano. È una varietà di fico d’india; questa pianta cresce spontanea nell’isola e si può trovare ovunque. Il suo importante succo è stato da sempre usato per curare raffreddori, trattare malattie del fegato o della cistifellea, ridurre la febbre e attenuare gli alti livelli di zucchero nel sangue.
Acetosa (Sorrel). Abbondante in tutte le isole, è uno dei rimedi domestici più noti. Il liquido espulso dalle foglie serve a decongestionare le narici e alleviare i disturbi alla gola, oltre che curare piaghe e ferite; l’infusione fatta con la pianta è un potente diuretico.
Queste sono solo alcune delle piante officinali che fanno parte della vasta gamma nell’isola di Tenerife. A voi studiarne le specie ed interessarvi professionalmente allo sfruttamento commerciale di questi doni della natura.
Naturalmente dovete approfondire le varie tematiche che circondano la produzione, tipo le controindicazioni o i permessi per l’eventuale commercializzazione.
Andrea Maino
NB.: le idee proposte in “IDEA!” sono stimoli e non ne garantiamo un risultato metapositivo sia tecnico che di mercato che di marketing. Esse tendono solo a incoraggiare e a ispirare la ricerca per una opportunità personale dei lettori.
