Questo mese credo sia inevitabile fare un elogio ai grandi dimenticati di questa emergenza sanitaria.
Mentre negozi, hotel, ristoranti ed imprese chiudono, per le strade si vedono polizia, guardia civile e militari che proteggono le strade controllando il rispetto delle restrizioni.
Negli ospedali medici, infermieri e personale di pulizie e gli altri lavoratori dedicati alla sussistenza degli stabili si vedono sovraccaricati con l’afflusso degli infermi.
La popolazione e ancor più i politici si dimenticano che tutte le strutture chiuse hanno bisogno di personale che le protegga ed eviti sciacallaggi, furti ed atti vandalici.
Questo gruppo di persone che lavorano per la sicurezza degli edifici ormai vuoti sono i vigilanti di sicurezza, gli stessi che garantiscono il corretto funzionamento dell’afflusso dei malati negli ospedali, che gestiscono i controlli negli aeroporti e si occupano di svolgere moltissime altre attività.
Mentre la sicurezza pubblica ha avuto dallo stato mezzi di protezione che pur insufficienti sono comunque un aiuto, i vigilanti sono stati lasciati da parte e se vogliono mezzi di protezione devono pagarli di tasca loro ed in alcune imprese rischiare anche multe per usarli.
Quando la situazione sanitaria finirà, personalmente spero che le persone al tornare ai propri posti di lavoro valutino adeguatamente il lavoro svolto da questi professionisti che nonostante tutto restano fedeli ai loro doveri ed obblighi. I vigilanti non sono degli invincibili super eroi ma persone con famiglie e con paure allo stesso modo dei sanitari e delle forze dell’ordine pubbliche, con un gran senso del dovere e una stoica presenza nonostante i rischi che comporta.
Credo che la miglior dimostrazione dell’utilità e necessità della sicurezza possa essere dimostrata leggendo i periodici locali in quanto le attività non protette sono vittime preferenziali dei delinquenti che, nonostante i divieti, mettono a rischio costantemente la salute pubblica per derubare e fare danni sperando di avere un ritorno economico futuro, mentre dove ci sono vigilanti presenti i tentativi sono limitati e quasi sempre finiscono con l’arresto dei malfattori.
Quindi per terminare solo voglio dire GRAZIE a tutti i compagni e ANIMO che pur essendo i grandi dimenticati continuiamo ad essere importanti per la società.
