Continuiamo a scoprire l’isola in cui viviamo:
La malva de risco, conosciuta anche come malvarrisco rosada, è un arbusto endemico delle isole Canarie.
È molto facile da identificare a causa dei suoi grandi fiori color malva, come suggerisce il nome.
Nelle isole Canarie esistono due varietà endemiche della stessa specie: da un lato, Lavatera acerifolia var. acerifolia, presente a La Palma, La Gomera, Tenerife e Gran Canaria; dall’altro, Lavatera acerifolia var. hariensis, a Fuerteventura e Lanzarote.
Detta anche malvarrisco rosada, è una cugina della malva del mediterraneo che in ogni isola si è evoluta creando varietà specifiche e differenti, figlie dell’adattamento al clima e l’ibridazione, come sempre avviene nei bacini chiusi.
Il fiore è un poco più grande in proporzione alle foglie di quello della malva mediterranea, ricorda un hibiscus e può superare i 10 cm di diametro.
Infatti, la pianta stessa assume l’aspetto di un piccolo arbusto se le condizioni climatiche, in particolare il vento, ne impediscono la crescita, ma può raggiungere i tre metri di altezza.
Il color “malva” cui siamo abituati noi botanici dilettanti del mediterraneo è più vivo, tendente al violaceo ma a volte compare solo in leggere screziature sul petalo bianco ghiaccio.
Il suo momento di fioritura è adesso, abbonda nei barrancos, cresce frequentemente al riparo di arbusti più grandi perché teme il vento, chi ama passeggiare o trova il tempo durante queste vacanze per goderne non rimarrà deluso.
E’ una pianta protetta anche se non a rischio di estinzione, non esageriamo con i mazzi para levar… soprattutto al suo posto in natura è bellissima.
Claudia Maria Sini