È questa infatti la terza (ed ultima) parte della “caccia” al Pianeta Rosso che abbiamo iniziato sulle pagine di LeggoTenerife lo scorso febbraio in occasione della spettacolare discesa sulla superficie di Marte del veicolo Perseverance e del suo drone Ingenuity nell’ambito della missione di esplorazione spaziale Mars 2020.
Abbiamo visto quali sono le esigenze dell’esplorazione di un corpo celeste. Abbiamo visto la differenza di esigenze, e soprattutto di motivazioni, tra quella che è stata la “conquista della Luna” negli anni ‘60 del secolo scorso e i programmi di esplorazione del pianeta Marte. E abbiamo visto quelli che sono i principali obiettivi scientifici e tecnologici di questa sfida: lo studio dell’abitabilità di Marte, l’investigazione del suo passato e la ricerca di eventuali tracce di vita biologica. Il tutto anche per preparare nel modo migliore le future missioni umane sul pianeta rosso.
Andata e ritorno
Sembrerà una banalità, ma l’esigenza primaria di una missione spaziale con equipaggio umano è quella di essere una missione di… andata e ritorno.
Lo scorso 18 febbraio abbiamo assistito in diretta al modo in cui è stato brillantemente superato il test di un atterraggio “intelligente”, ma non basta. Bisogna garantire, almeno nei limiti del possibile, una presenza “sicura” per gli astronauti sul suolo marziano e questo è uno dei compiti dei voli a bassa quota che effettuerà il drone Ingenuity attualmente su Marte, esplorando in dettaglio un’area molto più ampia di quella accessibile a un veicolo di superficie quale è Perseverance. Ma soprattutto bisogna garantire la possibilità di un decollo dalla superficie marziana.
La missione Mars 2000, attualmente in corso, è in realtà parte di una campagna più ampia chiamata Mars Sample Return (letteralmente: missione di rientro di campioni da Marte) che ha come obiettivo prelevare campioni di suolo e rocce marziane e portarli sulla Terra affinché possano essere studiati in laboratorio. Una missione quindi di “andata e ritorno”, allo stesso tempo utile ad uno studio più approfondito del pianeta e propedeutica ad un futuro “rientro” dei primi astronauti che scenderanno su Marte.
Il tutto verrà realizzato attraverso tre missioni tra il 2020 e il 2031, gestite in modo congiunto dalle agenzie spaziali statunitense ed europea, la NASA e l’ESA. E la prima di queste tre missioni è proprio la attuale Mars 2020, lanciata il 30 luglio del 2020 e che il 18 febbraio scorso ha raggiunto la superficie di Marte. Uno dei compiti principali di questa missione è infatti quello di di raccogliere e preparare i campioni da riportare sulla Terra.
La regione di Marte in cui è atterrato Perseverance è il bordo del cratere Jezero, un cratere di quasi 50 km originatosi dall’impatto di un meteorite e che ospita quello che sembra essere il delta di un antico fiume che scorreva 4 miliardi di anni fa. Perseverance lungo il suo percorso di esplorazione, durante tutta la attuale missione, estrarrà con il suo braccio meccanico delle “carote” campioni dal suolo e dalle rocce, le introdurrà in delle speciali provette e le lascerà a terra sul posto affinché possano essere recuperate in un secondo momento. La scelta di affidare il recupero delle provette ad una missione successiva invece di tenerle a bordo di Perseverance è dettata dall’esigenza di evitare il rischio che un malfunzionamento di quest’ultimo prima della fine della sua missione possa compromettere tutta l’operazione.
Il recupero ed il trasporto sulla Terra sarà quindi compito di due missioni complementari che saranno lanciate quasi contemporaneamente nel 2026 e che raggiungeranno Marte nel 2028. Una delle due sarà costituita da un veicolo di atterraggio (lander) ed uno di esplorazione (rover) che atterreranno sulla superficie di Marte, l’altra da un modulo orbitale (orbiter) che si posizionerà in attesa, in orbita intorno al pianeta. Il rover, una volta atterrato, andrà al recupero delle provette lasciate da Perseverance lungo il suo cammino e le porterà al lander mettendole in un razzo alloggiato a bordo di quest’ultimo, inserite in uno speciale contenitore sferico grande più o meno come un pallone da calcio. Il lander sarà quindi la nostra piccola “Cape Canaveral” su Marte … Nel 2029, se tutto andrà bene, fungerà infatti da base di lancio per il razzo che porterà e rilascerà in orbita il contenitore con i campioni. Una volta in orbita, questo sarà intercettato e recuperato dall’orbiter che era in attesa e che provvederà a lanciarlo verso la Terra. Arrivo previsto… 2031, nello Utah.
Delle decine di migliaia di meteoriti finora conosciuti e catalogati, alcune decine sono stati classificati come provenienti da Marte. Infatti in conseguenza dell’impatto di un grande meteorite sulla superficie marziana può accadere che frammenti rocciosi della superficie del pianeta vengano espulsi nello spazio ed in qualche modo giungano a impattare con la Terra. L’origine “marziana” di questi meteoriti classificati è una ipotesi basata sul fatto che presentano una struttura ed una composizione molto simili a quelle delle rocce e dei gas atmosferici analizzati dalle missioni finora realizzate su Marte. Nel 2031 però, nelle praterie dello Utah atterrerà un buon mezzo chilo di terra e rocce genuinamente ed indubbiamente provenienti dal pianeta rosso. E, a differenza di un meteorite, atterrerà dolcemente in un “pallone da calcio” appeso ad un paracadute.
La fabbrica dell’ossigeno
Un’altra operazione, anch’essa propedeutica ad una futura missione umana, è però già stata effettuata con grande successo proprio nelle scorse settimane.
Perseverance infatti ha a bordo un dispositivo chiamato MOXIE il cui compito è quello di testare la possibilità di produrre artificialmente ossigeno su Marte utilizzando l’anidride carbonica che abbonda nella sua atmosfera.
L’idea alla base del dispositivo è relativamente semplice. L’anidride carbonica (CO2) è formata da un atomo di carbonio e due di ossigeno. Facendo interagire due molecole di CO2 con 4 elettroni liberi si ottengono due molecole di diossido di carbonio (CO) ed una molecola di ossigeno (O2), e si recuperano i 4 elettroni rendendo quindi ciclico il procedimento. L’ossigeno così prodotto viene poi analizzato per valutarne la purezza prima di essere eventualmente utilizzato.
Ovviamente si tratta di un prototipo: una scatola grande come un tostapane, che consuma meno della metà di un forno a microonde e che dovrebbe produrre circa 10 grammi di ossigeno l’ora. Ma lo scorso 20 aprile, al primo test, ha funzionato con successo, anche se solo alla metà della sua capacità massima. Si tratterà ora di continuare i test alla massima capacità, a pieno ritmo ed in presenza delle differenti condizioni ambientali che su Marte sono estremamente variabili, oltre a valutare la qualità dell’ossigeno prodotto. Se tutto andrà bene, l’idea della NASA è quella di realizzare una apparecchiatura in grado di produrre e stoccare in maniera costante fino a 2 kg di ossigeno l’ora. E l’ossigeno, oltre ad essere l’elemento essenziale della respirazione umana è anche il principale propellente dei razzi e dei veicoli spaziali.
Siamo quindi nel pieno di una fase senza precedenti dell’esplorazione del pianeta rosso. In attesa di assistere in diretta, nel 2029, del primo decollo dalla superficie di un altro pianeta, godiamoci per il momento le passeggiate e i voli marziani di Perseverance e Ingenuity.
Utilizziamo i cookie sul nostro sito web per darti l'esperienza più pertinente, ricordando le tue preferenze e le visite ripetute. Cliccando su "Accetta tutti i cookies", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, è possibile visitare "Impostazione dei Cookie" per fornire un consenso controllato.
Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito. Di questi, i cookie classificati come necessari sono memorizzati sul suo browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie vengono memorizzati nel suo browser solo con il suo consenso. Avete anche la possibilità di rinunciare a questi cookie. Ma la rinuncia di alcuni di questi cookie può influenzare la tua esperienza di navigazione. Leggi tutto
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questa categoria comprende solo i cookie che assicurano le funzionalità di base e le caratteristiche di sicurezza del sito web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
I cookie funzionali aiutano ad eseguire alcune funzionalità come la condivisione del contenuto del sito web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre caratteristiche di terze parti.
Cookie
Durata
Descrizione
na_id
1 anno 1 mese
Questo cookie è impostato da Addthis.com per consentire la condivisione di link su piattaforme di social media come Facebook e Twitter
na_rn
1 mese
Questo cookie è utilizzato per riconoscere il visitatore al suo rientro. Questo cookie permette di raccogliere informazioni sul comportamento dell'utente e consente la funzione di condivisione fornita da Addthis.com
na_sc_e
1 mese
Questo cookie è utilizzato per riconoscere il visitatore al suo rientro. Questo cookie permette di raccogliere informazioni sul comportamento dell'utente e consente la funzione di condivisione fornita da Addthis.com
na_sr
1 mese
Questo cookie è impostato da Addthis.com. Questo cookie è utilizzato per la condivisione di link su piattaforme di social media.
na_srp
1 minuto
Questo cookie è utilizzato per riconoscere il visitatore al suo rientro. Questo cookie permette di raccogliere informazioni sul comportamento dell'utente e consente la funzione di condivisione fornita da Addthis.com
na_tc
1 anno 1 mese
Questo cookie è impostato dal fornitore Addthis. Questo cookie è utilizzato per il servizio di monitoraggio delle condivisioni sui social media.
ouid
1 anno 1 mese
Il cookie è impostato da Addthis che permette di condividere il contenuto del sito web su diversi siti di networking e condivisione sociale.
I cookie di performance sono utilizzati per capire e analizzare gli indici di performance chiave del sito web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Cookie
Durata
Descrizione
d
3 mesi
Questo cookie traccia informazioni anonime su come i visitatori utilizzano il sito web.
I cookie analitici sono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, la frequenza di rimbalzo, la fonte del traffico, ecc.
Cookie
Durata
Descrizione
_ga
2 anni
Questo cookie è installato da Google Analytics. Il cookie viene utilizzato per calcolare i dati dei visitatori, delle sessioni, delle campagne e per tenere traccia dell'utilizzo del sito per il rapporto di analisi del sito. I cookie memorizzano le informazioni in modo anonimo e assegnano un numero generato casualmente per identificare i visitatori unici.
_gat_gtag_UA_675701_37
1 minuto
Questo cookie è impostato da Google e viene utilizzato per distinguere gli utenti.
_gid
1 giorno
Questo cookie è installato da Google Analytics. Il cookie viene utilizzato per memorizzare informazioni su come i visitatori utilizzano un sito web e aiuta a creare un rapporto analitico su come sta andando il sito web. I dati raccolti includono il numero di visitatori, la fonte da cui provengono e le pagine visitate in forma anonima.
__gads
1 anno 24 giorni
Questo cookie è impostato da Google e memorizzato sotto il nome dounleclick.com. Questo cookie viene utilizzato per tracciare quante volte gli utenti vedono una particolare pubblicità che aiuta a misurare il successo della campagna e a calcolare le entrate generate dalla campagna stessa. Questi cookie possono essere letti solo dal dominio su cui sono impostati, quindi non tracceranno alcun dato durante la navigazione in altri siti.
I cookie pubblicitari sono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pertinenti e campagne di marketing. Questi cookie tracciano i visitatori attraverso i siti web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Cookie
Durata
Descrizione
ab
1 anno
Il dominio di questo cookie è di proprietà di agkn. Il cookie viene utilizzato per scopi di targeting e pubblicità.
CMID
1 anno
Il cookie è impostato da CasaleMedia. Il cookie viene utilizzato per raccogliere informazioni sul comportamento d'uso per la pubblicità mirata.
CMPRO
3 mesi
Questo cookie è impostato da Casalemedia e viene utilizzato per scopi pubblicitari mirati.
CMPS
3 mesi
Questo cookie è impostato da Casalemedia e viene utilizzato per scopi pubblicitari mirati.
CMST
1 giorno
Il cookie è impostato da CasaleMedia. Il cookie viene utilizzato per raccogliere informazioni sul comportamento d'uso per la pubblicità mirata.
DSID
1 ora
Questo cookie è impostato da doubleclick.net. Questo cookie è utilizzato da Google per rendere la pubblicità più coinvolgente per gli utenti e sono memorizzati sotto doubleclick.net. Contiene un ID unico e criptato.
fr
3 mesi
Il cookie è impostato da Facebook per mostrare pubblicità pertinenti agli utenti e misurare e migliorare le pubblicità. Il cookie traccia anche il comportamento dell'utente attraverso il web sui siti che hanno Facebook pixel o Facebook social plugin.
i
1 anno
Lo scopo del cookie non è ancora noto.
id
1 anno 1 mese
Lo scopo principale di questo cookie è il targeting e la pubblicità. Viene utilizzato per creare un profilo degli interessi dell'utente e per mostrare annunci pertinenti sul loro sito. Questo cookie è impostato da DoubleClick che è di proprietà di Google.
IDE
1 anno 24 giorni
Utilizzato da Google DoubleClick e memorizza le informazioni su come l'utente utilizza il sito web e qualsiasi altra pubblicità prima di visitare il sito. Questo viene utilizzato per presentare agli utenti gli annunci che sono rilevanti per loro in base al profilo dell'utente.
KADUSERCOOKIE
3 mesi
Il cookie viene impostato da pubmatic.com per identificare il sito web o il dispositivo da cui i visitatori visitano il sito web dei partner di PubMatic.
KTPCACOOKIE
1 giorno
Questo cookie viene impostato da pubmatic.com allo scopo di verificare se i cookie di terze parti sono abilitati sul sito web dell'utente.
mc
1 anno 1 mese
Questo cookie è associato a Quantserve per tracciare in modo anonimo come un utente interagisce con il sito web.
mdata
1 anno 1 mese
Il dominio di questo cookie è di proprietà di Media Innovation group. Questo cookie registra un ID unico utilizzato per identificare un visitatore al momento della sua visita, al fine di servirgli annunci mirati.
ov
1 anno 1 mese
Questo cookie è impostato dal provider mookie1.com. Questo cookie viene utilizzato per servire l'utente con contenuti e pubblicità pertinenti.
pxrc
2 mesi
Lo scopo del cookie è quello di identificare un visitatore per servire una pubblicità pertinente.
rlas3
1 anno
Il cookie è impostato da rlcdn.com. Il cookie viene utilizzato per servire annunci pertinenti al visitatore, nonché limitare il tempo in cui il visitatore vede un e anche misurare l'efficacia della campagna.
test_cookie
15 minuti
Questo cookie è impostato da doubleclick.net. Lo scopo del cookie è determinare se il browser dell'utente supporta i cookie.
uid
1 anno 1 mese
Questo cookie viene utilizzato per misurare il numero e il comportamento dei visitatori del sito web in modo anonimo. I dati includono il numero di visite, la durata media della visita sul sito, le pagine visitate, ecc. allo scopo di comprendere meglio le preferenze degli utenti per la pubblicità mirata.
uuid
3 mesi
Per ottimizzare la rilevanza degli annunci raccogliendo i dati dei visitatori da più siti web, come ad esempio quali pagine sono state caricate.
VISITOR_INFO1_LIVE
5 mesi 27 giorni
Questo cookie è impostato da Youtube. Utilizzato per tracciare le informazioni dei video di YouTube incorporati in un sito web.
YSC
sessione
Questo cookie è impostato da Youtube e viene utilizzato per monitorare le visualizzazioni dei video incorporati.
_fbp
3 mesi
Questo cookie è impostato da Facebook per fornire pubblicità quando sono su Facebook o su una piattaforma digitale alimentata dalla pubblicità di Facebook dopo aver visitato questo sito web.