Il sindaco chiede il sostegno istituzionale per tenere la 36esima fiera dell’artigianato, che sarà dedicata alla carta e al cartone.
Quest’anno la Fiera dell’Artigianato di Pinolere sarà di persona, non prevedo altre opzioni, ha detto ieri il sindaco di La Orotava, Francisco Linares, durante la presentazione del manifesto della 36ª edizione della fiera, per la quale sono già state ricevute 176 domande di partecipazione da tutte le isole Canarie.
Intitolato “Sogni su carta e cartone”, l’evento avrà luogo l’8, 9 e 10 ottobre nel Parco Etnografico Pinolere sotto un rigoroso protocollo di sicurezza.
Gli organizzatori hanno deciso di posticipare il solito programma (il primo fine settimana di settembre) e spostare la mostra al secondo di ottobre per evitare di doverla cancellare poche ore prima del suo inizio, come è successo l’anno scorso.
“I contagi non sono nell’artigianato o nella cultura, ma in altri luoghi dove non c’è controllo e gli eventi culturali seguono tutti i protocolli richiesti”, ha osservato Linares, che ha chiesto “sostegno e comprensione” a tutte le amministrazioni affinché la fiera possa avere luogo.
“Quello che è successo nel 2020 non può essere ripetuto”, ha insistito.
L’assessore ha anche concordato con il sindaco sull’importanza che le amministrazioni pubbliche siano coinvolte e mostrino il loro sostegno al settore, perché non è solo un’attività importante in termini di cultura, etnografia, patrimonio e le nostre tradizioni, ma anche perché è un’industria che guida l’economia.
“Ed è anche la sostenibilità, come si riflette nel tema di questa edizione”, ha sottolineato.
Sarà una vetrina per tutti gli artigiani che partecipano a questa edizione, che potranno interagire con i compratori in modo comodo e semplice e anche assistere alle loro richieste di prodotti personalizzati in modo più dettagliato.
Ci sarà anche un collegamento alla fiera virtuale Digitalizarte all’interno della piattaforma SESEO Canarias, che sarà anche presente alla fiera.
Le porte si apriranno alle 10.00, anche se l’inaugurazione ufficiale, da parte delle autorità locali, insulari e regionali, sarà alle 12.00 dell’8, un atto che servirà all’Associazione per presentare il Cho Feriantes de Honor 2021, e poi il XVIII Premio Artesanía y Patrimonio Villa de La Orotava 2021.
L’evento si terrà in uno spazio all’aperto di circa 10.000 metri quadrati, e l’Associazione attuerà un piano anti-contagio con controllo della capacità, distanza di sicurezza e sarà stabilito un circuito per visitare tutti gli spazi degli artigiani.
I biglietti possono essere acquistati online su www.tickety.es. Sarà anche obbligatorio indossare una mascherina per entrare e un gel idroalcolico sarà fornito in ogni spazio.
Per garantire la distanza interpersonale in ogni momento, la capacità di tutte le aree sarà determinata e sia i percorsi interni che le aree comuni saranno segnalati con segni di attesa.
L’artigiana di carta e cartone Maru Pacheco, nativa di La Orotava, ha creato le bambole e la luna che sono l’immagine del poster di questa edizione.
Ha detto che il suo piccolo astronauta è emerso nel bel mezzo della reclusione “e proprio come l’uomo una volta guardava la luna come qualcosa di strano, poi ha sognato e l’ha raggiunta, può anche vivere con il virus, continuare ad andare avanti, sognare e creare”.
Maru ha fatto il suo piccolo astronauta con la carta, un materiale “nobile e umile” che può anche avere molte vite e che, insieme al cartone, è al centro del tema di quest’anno.