Si ricorda ai residenti stranieri che devono rinnovare o confermare la loro residenza ogni 2 o 5 anni. La conferma o il rinnovo possono essere fatti presso gli uffici del proprio Comune di residenza.
Il registro degli abitanti deve riflettere la realtà del comune. Per questo motivo si ricorda che i cittadini stranieri residenti devono confermare la loro iscrizione nei termini stabiliti dalla legge.
I residenti extracomunitari senza permesso di soggiorno permanente devono rinnovare la loro registrazione comunale ogni 2 anni.
I residenti extracomunitari con residenza permanente (o a lungo termine) devono farlo ogni 5 anni.
Gli stranieri dell’UE devono confermare la loro residenza ogni 2 o 5 anni, a seconda del loro documento d’identità.
Quelli con solo un passaporto del loro paese d’origine o un NIE temporaneo (NIE bianco) devono confermare ogni 2 anni, e quelli con un Certificato di Registrazione rilasciato dal Registro Centrale degli Stranieri (NIE verde) ogni 5 anni.
Il rinnovo o la conferma comporta la ratifica dei dati già presenti nel padrón, compresa la dichiarazione di continuare a vivere in Spagna e la volontà di rinnovare o confermare la registrazione.
Il Comune è responsabile dell’invio di una lettera all’interessato per notificargli che deve visitare gli uffici comunali o registrarsi online. Quando una persona non dimostra di vivere ancora nel comune, viene avviata una procedura di cancellazione.
“Questa è una procedura molto importante sia per i cittadini che per il municipio, quindi invitiamo i residenti stranieri ad aggiornare i loro dati per mantenere aggiornato il registro comunale”.
È anche una buona idea avere tutti i tuoi dati aggiornati: indirizzo, dati di contatto e documento d’identità valido.
In caso di cambio di indirizzo, è necessario segnalarlo, presentando la documentazione che accredita il nuovo luogo di residenza (contratto d’affitto, ricevuta dell’ultimo pagamento, contratto di vendita dell’immobile, ecc.) e il documento d’identità, poiché il mancato adempimento potrebbe causare problemi al residente stesso.
Per gli stessi abitanti, è essenziale aggiornare il loro censimento, perché altrimenti verrebbero cancellati e non sarebbero più registrati nel comune, anche se continuano a viverci.
Questo condiziona il loro accesso ai servizi pubblici (sanità pubblica, scuole, ecc.), il rilascio di documenti, l’uso dei servizi comunali (asilo, impianti sportivi, ecc.) e l’accesso allo sconto per i viaggi dei residenti, tra gli altri.
Bina Bianchini