Questo novembre, la società di gestione alberghiera aprirà il suo primo hotel ad Adeje con il marchio MYND Hotels, il primo delle sue proposte commerciali, e con l’obiettivo di impiegare quasi mille persone nei suoi stabilimenti entro la fine del suo quinto anno di attività, avere 2.000 camere operative e raggiungere un volume d’affari accumulato di circa 300 milioni di euro.
Il settore turistico delle Isole Canarie ha un nuovo operatore alberghiero, Canarian Hospitality, una società di gestione i cui architetti e soci fondatori sono Francisco Fernández e Alejandro Páez, due rinomati professionisti del settore turistico in Spagna, che hanno l’appoggio strategico e finanziario del Gruppo Acosta Matos.
Con più di 40 anni di esperienza nello sviluppo immobiliare e nella costruzione, Acosta Matos sta diversificando le sue linee di business con questo passaggio alla gestione alberghiera.
MYND Adeje sarà il primo hotel ad essere gestito da Canarian Hospitality, uno stabilimento che l’operatore aprirà questo novembre sotto l’ombrello di MYND Hotels, la prima delle sue proposte commerciali.
Un marchio di hotel che è stato presentato ai media, e con il quale la società intende aprire un totale di sei hotel in quattro delle isole.
La prossima apertura è prevista per l’estate del 2022, a Playa Blanca, sull’isola di Lanzarote.
Questo è stato spiegato da Francisco Fernández, direttore generale di Canarian Hospitality, che era accompagnato in questa riunione da José Acosta Matos, presidente del Gruppo Acosta Matos, e Alejandro Páez, direttore commerciale dell’operatore.
“L’obiettivo globale di Canarian Hospitality è di posizionarci in tutte le isole e di avere nei prossimi 5 anni, con lo sviluppo di nuove marche commerciali, un totale di 12 hotel in funzione nelle principali destinazioni turistiche dell’arcipelago.
Prevediamo di avere 2.000 camere in funzione entro la fine del quinto anno e un volume di vendite accumulato di circa 300 milioni di euro, generando 100 milioni di euro all’anno una volta stabilizzato il business”, ha spiegato Francisco Fernández, direttore generale dell’operatore.
Con i 12 hotel in funzione, la società di gestione stima di poter impiegare direttamente più di 900 persone nei suoi stabilimenti.
Il Gruppo Acosta Matos si è coinvolto in questo progetto perché lo considera “un importante passo strategico nello sviluppo globale dell’azienda e la sua diversificazione, allo stesso tempo che siamo direttamente coinvolti nel processo di trasformazione ed evoluzione del modello turistico nelle Isole Canarie, in cui speriamo di avere un ruolo rilevante nei prossimi anni”, ha sottolineato José Acosta Matos.
L’ospitalità canaria si basa su quattro pilastri: innovazione, differenziazione, sostenibilità e trasformazione.
Con un investimento totale stimato di 2 milioni di euro nei primi 5 anni esclusivamente per l’operatore, l’azienda vuole rispondere alle esigenze del nuovo consumatore e accompagnarlo nel suo modo di viaggiare in modo più consapevole e rispettoso dell’ambiente, della cultura e della cucina locale.
“E lo faremo creando un nuovo concetto di hotel più umano, ecologico e coinvolto con la comunità, basato su un modello dirompente e trasformativo che si basa molto sulla digitalizzazione”, spiega Fernández.
Da parte sua, Alejandro Páez, direttore commerciale, afferma che questa è anche una scommessa per quei proprietari di hotel che si trovano nel dilemma di quale modello seguire.
“Canarian Hospitality arriva con MYND Hotels e i nuovi marchi che lancia sul mercato non solo per fornire una soluzione ai nuovi viaggiatori, ma anche a quei proprietari che attualmente non sanno cosa fare del loro hotel.
Speriamo che abbiano fiducia nel nostro progetto futuro per aggiungere valore agli stabilimenti poco a poco”, dice Páez.
MYND Adeje è un nuovo concetto di hotel 4* nel comune di Adeje, situato a Callao Salvaje, a soli 550 metri dalla spiaggia. È uno stabilimento di sei piani con 165 camere, due piscine e uno staff di 85 professionisti.
Con un design innovativo, è progettato in modo che i viaggiatori possano conoscere Tenerife attraverso un’esperienza indimenticabile, con servizi modulari che possono essere totalmente adattati alle loro esigenze e orari, con un consulente di viaggio personalizzato e check-in e check-out self-service 24 ore.
Anche se il concetto è principalmente orientato verso gli adulti, non è un hotel esclusivo, al MYND Adeje tutti sono benvenuti, e questo significa che puoi viaggiare con la tua famiglia e il tuo animale domestico, con gli amici o in coppia.
Ci sono otto diversi tipi di camere, ma tutte hanno una doccia effetto pioggia, TV da 50 pollici con Chromecast, aria condizionata, grande scrivania.
Potete scegliere quella che meglio si adatta al vostro budget o alle vostre aspettative: comfort, “swim up”, con letti balinesi, giardino, suite, ecc.
I prezzi medi variano da 60 euro a 90 euro a persona per notte, compresa la colazione, che è sempre su “invito” dell’hotel.
Due ristoranti e tre bar situati nella piscina principale, nel roof top e nella lobby, che seguiranno una proposta di ‘cucina completa a vista’, spazi di coworking per viaggiatori nomadi, palestra, centro di biking, spazio benessere e molteplici attività culturali orientate alla cura della mente e del corpo (yoga, mindfulness, meditazione, tai chi…), sono solo alcune delle novità che MYND Adeje lancerà.
Franco Leonardi
