Il Kiwano è chiamato anche “melone cornuto”; è un piccolo frutto dell’Africa Meridionale, maturo, ha il gusto simile alla banana, al frutto della passione, al lime.
È un cetriolo che sembra un pesce palla bitorzoluto, non semplice da trovare.
Il kiwano si mangia al naturale, tagliandolo orizzontalmente e scavando con un cucchiaino i golosi e gelatinosi semi verde brillante. Può anche essere tagliato in rondelle o spicchi e assaporato mordendone direttamente la polpa
Ricco di zinco, magnesio, calcio, fosforo, potassio e vitamina A, i frutti del kiwano sono poveri di calorie.
È una buona fonte di ferro, sembra favorire il controllo della glicemia e migliorare l’umore.
Il melone kiwano è ottimo sotto il profilo nutrizionale.
Infatti, costituisce un’ottima fonte di vitamine e minerali, sostanze estremamente benefiche per l’organismo.
Il melone kiwano è composto principalmente da acqua e relativamente povero di calorie, carboidrati e grassi. Questo frutto è adatto a una varietà di programmi dietetici.
Il sapore del kiwano non è comunque molto intenso, vista la notevole quantità d’acqua che contiene.
In Africa il kiwano viene in genere consumato intero, buccia compresa, dopo averlo arrostito o bollito assieme ad alcune verdure.
In occidente invece è consumato senza buccia e la polpa può essere mangiata da sola, magari correggendo il sapore a piacere con sale, zucchero, aceto o limone; o in aggiunta a macedonie, insalate o yogurt.
Anna Catalani