Il Comune di La Laguna realizzerà diversi lavori, a partire da settembre, per mettere in sicurezza e condizionare il Camino del Lobo dall’ex Hotel Neptuno, nella località costiera di Bajamar, per ripristinarne l’uso pubblico.
Va ricordato che una sentenza del TSJC ha confermato che questo sentiero, che dà accesso alla spiaggia di El Arenal, è di uso pubblico.
Una sentenza che è arrivata dopo che la nuova proprietaria dell’hotel ha chiuso la strada nel 2019 quando ha iniziato i lavori nella proprietà, per cui il Concistoro locale ha intrapreso il procedimento per il suo recupero ritenendo che la strada non fosse di proprietà privata.
Così, il sindaco di La Laguna, Luis Yeray Gutiérrez, ha dichiarato che i lavori che verranno intrapresi sul versante del Camino del Lobo “sono un altro passo nel processo di recupero dell’uso pubblico di questo sentiero”.
Questo, insieme al futuro recupero del vecchio Hotel Neptuno, sarà un grande impulso per lo sviluppo di questa zona della costa lagunare”.
Il Municipio sta collaborando con il Dipartimento dei Lavori Pubblici e con il Dipartimento di Urbanistica per garantire che si possa usufruire di quest’area completamente restaurata il prima possibile.
Dobbiamo tenere presente che il Nettuno ha anche un grande valore simbolico come emblema del passato turistico della nostra costa, per cui il suo recupero avrà un significato enorme per l’intero comune, ha sottolineato l’assessore locale.
In particolare, l’assessore ai Lavori, Josimar Hernández, ha già firmato il contratto per il ripristino del pendio del sentiero del Lobo dal vecchio Hotel Neptuno, e un’impresa specializzata in lavori verticali inizierà, alla fine di settembre, i lavori necessari per ripristinare il tratto di pendio che interessa il sentiero pubblico che porta alla spiaggia.
Tra le azioni da realizzare, è urgente la demolizione controllata di alcuni pilastri in cemento armato che sostenevano le vecchie condotte di sollevamento dell’acqua, non più in uso e a grave rischio di caduta.
Il pendio sarà ripulito anche con la demolizione controllata di piccole pietre che stanno per cadere sul sentiero e con l’utilizzo di queste per costruire un piccolo muro di contenimento, in modo che il deflusso non rovini il sentiero.
Il budget è di circa 40.000 euro, con un tempo di realizzazione stimato in 45 giorni.
Una volta completati questi lavori, il Comune procederà al rifacimento del sentiero e alla posa di una ringhiera di sicurezza lungo il percorso.
D’altra parte, il direttore del Dipartimento di Urbanistica, Santiago Pérez, ha spiegato che la società proprietaria dell’edificio dell’ex Hotel Neptuno ha già informato il Municipio della sua intenzione di intraprendere al più presto la ristrutturazione dell’edificio ad uso alberghiero ed è stato confermato che, sebbene il progetto dei lavori non sia ancora stato presentato, la licenza di attività è pienamente in vigore.
Vale la pena ricordare che i nuovi proprietari hanno espresso nel 2019 il loro interesse a riattivare l’uso turistico di questa antica proprietà, che ha chiuso i battenti nel 2007.
Da allora, l’edificio è stato abbandonato ed è stato oggetto di vari atti di vandalismo, con molteplici graffiti e persino ripetuti incendi, che lo hanno lasciato in un significativo stato di degrado.
Michele Zanin