“Insieme sempre” sarà lo slogan della marea rosa che attraverserà Playa de Las Americas l’11 dicembre per sostenere le persone affette da cancro al seno.
È iniziato il conto alla rovescia per uno degli eventi di beneficenza più attesi dell’anno.
Tre anni dopo l’ultima volta che la marea rosa ha inondato Playa de Las Américas, l’11 dicembre migliaia di persone scenderanno nuovamente in strada per partecipare alla Carrera por la Vida, la passeggiata di solidarietà per sostenere le pazienti che lottano contro il cancro al seno, sensibilizzare sull’importanza della diagnosi precoce e promuovere progetti di ricerca.
Dalla prima edizione del 2005, la Carrera por la Vida ha continuato a crescere in numero di partecipanti, superando i 5.000 negli ultimi anni e diventando l’evento benefico che mobilita il maggior numero di persone nelle Isole Canarie.
Le ultime due edizioni si sono svolte in un formato online promosso dalla rete Think Pink Europe, che riunisce più di trenta Paesi in Europa e che, nel caso della Spagna, ha scelto Carrera por la Vida come organizzazione rappresentante in Spagna.
La camminata partirà alle 11 dal Siam Mall, dove ci saranno musica e balli, e coprirà una distanza di quattro chilometri fino al cosiddetto “miglio d’oro” di Playa de Las Americas.
Il tocco finale sarà dato da una band al traguardo, che terrà un concerto di 45 minuti.
La presidente della Fundación Carrera por la Vida, Brigitte Gypen, ha incoraggiato la partecipazione alla giornata dell’11 e ha ricordato che le iscrizioni, al prezzo di 5 euro, possono essere effettuate il sabato, tra le 10.00 e le 20.00, e lo stesso giorno della camminata.
I partecipanti riceveranno un biglietto della lotteria e una maglietta rosa con lo slogan di quest’anno: “Sempre insieme”.
“Quest’anno, più che mai, dobbiamo dimostrare il nostro sostegno alle persone che lottano contro questa malattia e alle loro famiglie, molte delle quali hanno trascorso questo periodo della pandemia da sole e hanno bisogno di ricevere questa dimostrazione di affetto”, ha dichiarato Brigitte Gypen, annunciando “diverse sorprese” alla partenza e all’arrivo.
L’organizzazione, che ha messo a disposizione degli autobus per raccogliere i camminatori che, per motivi di salute, non sono in grado di completare il percorso, sta lavorando con “il massimo entusiasmo” e confida in una massiccia partecipazione che le permetterà di battere il record di 5.200 persone registrate nel 2018.
Bina Bianchini