I principali beneficiari di questa misura, che risponde agli effetti della pandemia, dell’eruzione e dell’inflazione, sono i residenti di El Paso, Los Llanos, Tazacorte e Fuencaliente.
Il Vicepresidente e Ministro delle Finanze, dei Bilanci e degli Affari Europei del Governo delle Isole Canarie, Román Rodríguez, ha firmato un’ordinanza che proroga fino al 2023 i moduli del regime semplificato dell’Imposta Indiretta Generale delle Canarie (IGIC) per tutti i contribuenti delle Isole Canarie e le misure di sgravio fiscale per la popolazione di La Palma, in particolare per i residenti di El Paso, Los Llanos de Aridane, Tazacorte e Fuencaliente.
Pertanto, l’ordinanza in questione proroga fino al 31 dicembre 2023 le aliquote e i moduli attuali del regime IGIC semplificato per le attività economiche in tutte le Isole Canarie, in cui la tassazione non è legata al volume effettivo delle operazioni, ma all’inserimento di tale attività nel modulo corrispondente.
In altre parole, il contribuente paga lo stesso importo ogni trimestre e alla fine dell’anno viene effettuato il conguaglio in base all’attività reale, in modo da adeguare ciò che è stato pagato e ciò che avrebbe dovuto essere pagato, secondo le informazioni fornite dallo stesso Governo delle Canarie.
A questo proposito, Román Rodríguez ricorda che la situazione degli imprenditori, soprattutto di quelli che pagano le tasse in regime semplificato e che non superano i 150.000 euro di reddito annuo, è “estremamente difficile” a causa della sfortuna della “tempesta perfetta” causata dalla combinazione degli effetti perniciosi sull’economia degli eventi legati alla pandemia, dell’eruzione vulcanica che si è verificata a Cumbre Vieja e della notevole ripresa dell’inflazione, anche se la Spagna è in fondo alla classifica rispetto ai Paesi vicini.
Pertanto, secondo il vicepresidente delle Canarie, “dobbiamo continuare ad adottare tutte le misure possibili per agevolarli, affinché possano mantenere l’attività e l’occupazione”.
Proprio l’escalation dei prezzi consiglia questa proroga dell’ordine in cui sono stati stabiliti gli ultimi indici e parametri, a dicembre 2019, senza modificarne gli importi, aggiunge il numero due dell’Esecutivo autonomo dell’Arcipelago.
Allo stesso modo, viene mantenuta una riduzione generale del 10% dell’imposta annuale dovuta per le operazioni correnti nel 2022 per i contribuenti del regime semplificato con domicilio fiscale o stabile organizzazione principale a La Palma.
Questa riduzione salirà al 30% per i comuni di Los Llanos, El Paso, Fuencaliente e Tazacorte.
Inoltre, anche il reddito in acconto dei primi tre trimestri del 2023 avrà la stessa percentuale di sconto.
Román Rodríguez ricorda inoltre che negli ultimi anni il Ministero delle Finanze ha adottato “numerose misure” volte a rendere più flessibili gli obblighi fiscali, al fine di facilitare la liquidità delle imprese canarie e dei lavoratori autonomi e di contribuire al mantenimento dei posti di lavoro e della stessa attività economica.
Ugo Marchiotto