Sacchetti profumati
Un anno fa avevamo presentato un’idea da sfruttare commercialmente: i smudge stick, cioè mazzetti di erbe aromatiche e fiori essiccati utilizzati per purificare gli ambienti domestici.
Oggi suggeriamo quasi la stessa cosa ma in maniera più classica: i sacchetti profumati con le foglie essiccate di una pianta comune alle Canarie, la Cetronella.
La caratteristiche principale di questa pianta è il profumo intenso di cedro che rilascia la foglia una volta sfregata. Naturalmente potete usare anche altre piante profumate presenti nelle isole come i fiori della Lavanda (Lavandula canariensis)
Per creare questo “pout purri” dovete essiccarne le foglie, quindi confezionarle in sacchetti o vasetti ermetici. In un foglietto spiegherete anche altre qualità che ha il vostro prodotto: oltre che serve a profumare gli ambienti o gli armadi per evitare odore di chiuso e di umidità, può allontanare gli insetti; oppure messo nel bagno, con il vapore e l’umidità che si crea, viene stimolato il rilascio del profumo presente nelle foglie.
Potete spiegare che gli antichi preparavano un pot-pourri umido che utilizzavano per profumare in maniera naturale, i loro ambienti.
Facevano macerare nei barattoli le foglie e i petali, alternandoli con strati di sale.
Un procedimento di essiccazione ancora attutale, nonostante i tempi troppo lunghi di preparazione, ma con ottimi risultati! Infatti, seguire questo processo di essiccazione, significa ottenere un pot-pourri molto profumato senza aggiunta di sostanze alcoliche.
La coltivazione e lavorazione di questa pianta originaria delle isole Canarie storicamente è chiamata “balsamo di Galaad” per il suo odore balsamico e viene utilizzato nella medicina tradizionale per preparare infusioni o inalazioni per anti-catarrale, tonico, diuretico, ipoglicemizzante, ipotensivo, antinfiammatorio e decongestionante le vie respiratorie.
In buona sostanza, con una preparazione semplice, potete fornire ai turisti un profumo delle Canarie che si portano a casa.
Andrea Maino
NB.: le idee proposte in “IDEA!” sono stimoli e non ne garantiamo un risultato metapositivo sia tecnico che di mercato che di marketing. Esse tendono solo a incoraggiare e a ispirare la ricerca per un’opportunità personale dei lettori.