Ci sono molte, moltissime persone in tutto il mondo (e in Internet) che semplicemente adorano i gatti.
Ma, che ci crediate o no, non sono molte le persone che hanno gatti come animali domestici.
Ad esempio, negli Stati Uniti ci sono circa 74 milioni di gatti, e meno della metà sono di proprietà.
Ciò che rende i gatti ancora più interessanti è che ci sono molte cose che non sappiamo su di loro, nonostante la loro popolarità.
Vi siete mai chiesti quanto può correre un gatto? La risposta è: circa 48 chilometri all’ora.
In generale, i gatti sono creature molto veloci.
Tuttavia, la loro biologia e la genetica giocano un ruolo importante nella loro velocità.
La velocità dell’animale dipende molto dalla sua razza.
Ad esempio, Abissino, Bengala, Mau egiziano, Manx, Ocicat, Orientale, Savannah e Somalo sono alcune delle razze di gatti più veloci.
I gatti non sono creature molto rumorose, soprattutto perché amano dormire molto.
Ma le capacità vocali del vostro micio sono molto più avanzate di quanto possiate pensare.
I gatti hanno corde vocali incredibilmente forti e sviluppate e possono emettere fino a 100 suoni diversi.
Naturalmente, il suono più elementare che emettono è il miagolio.
Ma oltre a questo, i gatti possono anche fare le fusa, sibilare, guaire, ringhiare e gemere.
Ogni suono ha un significato diverso. Ad esempio, i gatti sibilano quando sono spaventati o arrabbiati, ma fanno le fusa quando sono felici.
Quante volte il vostro gatto ha lasciato la sua preda in giro?
Non c’è niente di peggio che trovare una creatura morta in mezzo al corridoio.
Ma non arrabbiatevi con il vostro gatto per questo.
C’è un motivo per cui i gatti lo fanno…
A quanto pare, i gatti lasciano prede morte in giro per casa perché pensano che gli umani siano dei pessimi cacciatori.
Questo è ciò che fanno i gatti quando insegnano ai loro cuccioli a cacciare.
Quante volte vi è capitato di chiamare il vostro gatto e che questo non rispondesse affatto?
Non è perché il gatto non sia ben addestrato, ma perché ha scelto di ignorarvi.
I gatti sono abituati alla voce dei loro padroni, ma a volte non rispondono.
Molti studi hanno dimostrato che i gatti muovono la testa o le orecchie quando sentono una voce qualsiasi.
Quindi, se il vostro gatto non vi risponde, vi sta deliberatamente ignorando.
Il vero motivo per cui i gatti si strofinano contro gli esseri umani
In genere, quando i gatti si strofinano contro di noi, lo consideriamo un segno di affetto.
In parte è vero, ma non è l’unica ragione.
È uno dei loro modi per dimostrare la loro superiorità.
Quando il gatto si strofina contro di voi, è perché vuole segnarvi con il suo odore.
Così, se incontrate altri animali, sapranno che “appartenete” al vostro animale domestico.
Il vostro gatto sembra un pigrone che dorme troppo?
Beh, c’è una buona ragione per questo…
Le grandi menti pensano allo stesso modo.
Le dimensioni del cervello non rendono una persona più o meno intelligente di un’altra.
Lo stesso vale per i gatti.
Hanno un cervello più piccolo di quello dei cani, ma questo non li rende meno intelligenti.
In effetti, potrebbero essere persino più intelligenti delle loro controparti canine.
Secondo le ricerche, il cervello dei gatti è molto simile a quello degli esseri umani.
Questo spiegherebbe perché i gatti hanno personalità più complicate dei cani.
Inoltre, i gatti sembrano avere una memoria a lungo termine migliore di quella a breve termine.
Perché i gatti dormono così tanto
Il vostro gatto sembra un pigrone che dorme troppo?
Non preoccupatevi, tutti i gatti sono così.
Il motivo per cui i gatti dormono così tanto è che devono risparmiare energia per andare a caccia.
È anche il motivo per cui sono così attivi di notte.
Come i loro cugini felini più grandi, il vostro micio è geneticamente progettato per cacciare di notte.
E, nel caso siate interessati alle cifre ufficiali, i gatti trascorrono il 70% della loro vita dormendo.
Quando un gatto miagola, spesso pensiamo che lo faccia per comunicare con un altro gatto.
In realtà, potrebbe cercare di comunicare con voi.
Quando vogliono comunicare tra loro, i gatti usano spesso il loro odore e il linguaggio del corpo.
L’unico momento in cui i gatti miagolano verso altri gatti è quando sono gattini e vogliono comunicare con la madre.
Queste intelligenti creature si rendono subito conto che gli esseri umani sono i loro custodi, quindi miagolano per attirare la nostra attenzione.
I gatti veri hanno personalità uniche
Ogni proprietario di gatti sa che non esistono due gatti uguali.
È come se tutti i gatti avessero una propria personalità.
E c’è una spiegazione scientifica per questo.
Secondo uno studio della facoltà di medicina veterinaria dell’Università di Messina, la cattività può influenzare profondamente alcuni animali, tra cui i gatti.
La genetica gioca un ruolo importante nel comportamento e nella personalità di un gatto, ma anche l’ambiente circostante, il che significa che un gatto può adottare il comportamento del suo padrone!
I gatti sono piccole creature intriganti e misteriose.
Un attimo prima fanno finta che non esistiate, un attimo dopo vi seguono in bagno.
Una caratteristica tipica di noi umani è quella di addomesticare ogni tipo di animale.
Tuttavia, l’opinione popolare è che i gatti siano autodidatti.
Questo ha senso perché sono creature indipendenti.
Quindi, non hanno bisogno di avere sempre intorno gli esseri umani, ma trovano positivo averli intorno di tanto in tanto.
I ricercatori hanno scoperto che gli attuali gatti domestici discendono da gatti selvatici che esistevano migliaia di anni fa.
A quei tempi, le comunità agricole attiravano ogni sorta di gustosi parassiti e roditori.
I gatti se ne resero conto e decisero di stare con gli umani da allora.
Per la cronaca, c’è un motivo per cui i gatti accarezzano i loro padroni con le zampe, e non è perché gli piacciamo.
Molti pensano che gli amanti dei gatti siano persone più introverse e indipendenti rispetto agli amanti dei cani.
Se ci pensate un attimo, il comportamento dei gatti e degli introversi è molto simile.
Come i gatti, gli introversi sono persone indipendenti che amano stare da sole.
Fanno le cose al loro ritmo e da soli.
Questo significa anche che i gatti e gli introversi sono abili nel trovare modi per intrattenersi.
Non è dolce quando il gatto appoggia le zampe sul padrone?
Non esiste una spiegazione universale del perché i felini sentano il bisogno di premere le zampe contro le superfici morbide, ma esistono alcune teorie.
La teoria più diffusa è che i gatti premono le zampe perché è un comportamento vestigiale della loro infanzia.
Quando sono molto piccoli, i gatti premono le zampe contro la madre per esprimere la loro felicità e anche per aumentare il flusso di latte.
I gatti sono in grado di assaporare gli odori
Immaginate di poter assaggiare i profumi?
Beh, i gatti possono farlo.
Hanno un organo sensoriale nel tetto della bocca che permette loro di sentire gli aromi.
Poiché i gatti hanno un numero limitato di recettori del gusto, per mangiare si affidano all’olfatto.
Questo organo insolito è chiamato organo di Jacobson o organo vomeronasale.
È dotato di speciali condotti che conducono al naso e alla bocca e che aiutano il gatto ad analizzare meglio gli odori.
Si dice che i gatti facciano bene al cuore.
Innanzitutto, richiedono uno sforzo molto minore rispetto al possesso di un cane.
Sono inoltre eccellenti per alleviare lo stress e l’ansia.
Inoltre, i proprietari di gatti tendono ad avere meno allergie rispetto alle altre persone.
Tutti i gatti hanno la loro personalità, ma anche le loro impronte digitali.
Per essere più precisi, non si tratta di impronte digitali, ma di qualcosa di equivalente: il naso.
Ogni gatto ha un insieme unico di solchi e protuberanze sul naso, che equivale alle impronte digitali umane.
Quindi, da un certo punto di vista, si potrebbe usare il naso di un gatto come metodo di identificazione se si disponesse della tecnologia giusta.
Invece usiamo i microchip, che però a volte si guastano o si staccano.
Gli amanti dei cani probabilmente si offenderanno per questo, ma è la verità.
Secondo Psychology Today, “la corteccia cerebrale dei gatti è più grande e complessa di quella dei cani.
La corteccia cerebrale dei gatti contiene circa il doppio dei neuroni rispetto a quella dei cani.
I gatti hanno circa 300 milioni di neuroni, mentre i cani ne hanno circa 160 milioni”.
Bina Bianchini
