Gentile Direttore le scrivo per vedere se riesce a chiarirmi un dubbio amletico o se veramente questa situazione spagnola è scandalosa!
Io vivo qui nelle Isole da circa 8 anni, non sono pensionato né lavoro, ho acquistato 2 appartamenti a suo tempo e vivo affittandoli no a VV ma semplicemente a larga temporada.
Circa 2 mesi all’anno vado a trovare la mia famiglia in Italia.
Mi sono iscritto all’AIRE dopo il primo anno di residenza qui a Tenerife, ho l’empadronamiento e NIE verde da otto anni.
Vengo al punto: con l’iscrizione all’AIRE ho perso la tessera sanitaria italiana (lo trovo anche giusto da un certo punto di vista), il problema è che qui nelle isole, nonostante io paghi ogni mese di giugno le tasse IRPF sul reddito degli affitti, nonostante io paghi le altre tasse (IBI e Basura) non mi danno un numero di seguridad social perché non sono né lavoratore dipendente, né autonomo e tantomeno pensionato visto che ho 58 anni.
C’è maniera di risolvere l’inghippo?
Io ovviamente ho fatto una assicurazione privata sulla salute, ma mi domando come sia possibile non poter avere il medico de cabecera (ad esempio), non poter fare esami del sangue pubblici e meno che meno farmi ricettare alcune medicine di cui necessito (poco cosa per fortuna) perché anche andando al Centro Salud di Los Cristianos, dove molti pensionati che passano le vacanze qui si fanno fare le ricette, a me non le fanno perché mi vedono residente e quindi mi dicono di andare dal medico di base o di famiglia…
Insomma un cane che si morde la coda!
Ma funziona veramente così qui?
Un cittadino canaro sconsolato dal funzionamento pessimo di molta burocrazia/legislazione.
Lettera firmata
