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    Transición Ecológica stanzia 500.000 euro per creare un parco sostenibile a Guía de Isora

    Guía de Isora
    Foto Marcos Castellano

    José Antonio Valbuena sottolinea che questo progetto di sviluppo urbano è un esempio di soluzione basata sulla natura che bilancia l’impronta di carbonio.

    Il filo conduttore del progetto sarà il percorso dell’acqua attraverso canali di irrigazione che culminano in un grande stagno.
    Il Ministero regionale per la Transizione ecologica, la lotta al cambiamento climatico e la pianificazione territoriale del Governo delle Isole Canarie stanzierà 499.772,76 euro per la creazione del Parco sostenibile di Piedra Hincada, nel comune di Tenerife di Guía de Isora.
    Il consigliere regionale della zona, José Antonio Valbuena, ha recentemente visitato il futuro sito di questo progetto di sviluppo urbano insieme al viceministro regionale per la Transizione ecologica, Miguel Ángel Pérez, e alla sindaca del comune, Josefa Mesa.
    “Questa iniziativa cerca di trarre ispirazione dalla natura per affrontare le sfide della transizione ecologica in cui siamo immersi, come promosso dalle Soluzioni basate sulla natura della Commissione europea”, ha spiegato Valbuena, che ha anche ricordato che, in vista del traguardo della decarbonizzazione dell’economia delle Canarie entro il 2040, come stabilito dalla Legge sul cambiamento climatico e la transizione energetica, è importante aumentare la capacità dei pozzi di assorbimento del carbonio attraverso la promozione e lo sviluppo di frutteti e masse arboree urbane.
    Nel frattempo, Josefa Mesa ha sottolineato che “questo parco sarà progettato con criteri di sostenibilità, bilanciando al contempo l’impronta di carbonio del Comune, con il risultato di un Comune con più aree verdi e più resiliente”.
    Come ha sottolineato il viceministro per la Transizione ecologica, i lavori per la costruzione di questa futura area verde, che si troverà su una delle sponde di Calle El Granito, saranno realizzati dall’azienda pubblica TRAGSA e permetteranno di recuperare l’ambiente dall’aggressione ambientale subita quando il terreno è stato sviluppato. “Questo parco fungerà da serbatoio per la fauna e la vegetazione locali, oltre a migliorare la biodiversità della zona”, ha dichiarato Miguel Ángel Pérez.
    Questo nuovo spazio terrà conto delle norme di accessibilità, per cui è prevista la creazione di una lunga passerella che attraverserà il pendio del terreno e che costituirà l’asse principale dell’intervento.
    Questo percorso genererà spazi e angoli che, insieme alla vegetazione e all’acqua, creeranno un’atmosfera rilassata che permetterà agli utenti di connettersi con l’ambiente naturale e di goderne.
    Il filo conduttore del progetto sarà il percorso dell’acqua, che sarà tracciato per mezzo di fossati che culmineranno in un grande stagno che occuperà il fianco nord dell’intervento.
    Nella parte bassa verrà creato anche una sorta di Auditorium urbano, che servirà come luogo di sosta e contemplazione dell’ambiente circostante.
    Il parco comprenderà pergole con pannelli fotovoltaici per alimentare sia il pompaggio dell’acqua sia l’illuminazione notturna del parco.
    È prevista anche l’installazione di un’area giochi per bambini, situata tra l’Auditorium e il laghetto, che permetterà ai bambini di giocare in un ambiente naturalizzato e rilassante.
    La vegetazione che verrà piantata sarà quella esistente nelle vicinanze dell’area, ovvero tabaibal dolce, tabaibal amaro e macchia desertica nitrofila, oltre a incorporare, grazie all’irrigazione, specie di foresta cardonale e termo-sclerofilla.

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