Esploriamo tre sentieri nella natura incontaminata dei Monti de Anaga nelle Isole Canarie.
Sentiero dei Sensi:
Situato nel Parque Rural de Anaga sui Monti Anaga.
Il parco si estende sull’estremità nord-occidentale dell’isola ed è una riserva naturale ricca
di picchi montuosi e foreste, tra cui la famosa e preistorica Laurisilva. Il Sentiero dei Sensi
è un percorso facile e breve (30 minuti) che attraversa il bosco incantato di Laurisilva, partendo dal Centro de Visitantes e arrivando al Mirador Llanos de los Loros. Il parco è attraversato da strade panoramiche con diversi mirador e dal Centro Visitatori partono anche altri sentieri più lunghi e difficili, come quello che raggiunge il bellissimo Mirador del Pico del Inglés. Chiedete al Centro Visitatori la mappa dei sentieri del Parco e i consigli su quale fare in base alle vostre capacità.
Benijo – El Draguillo – Roque Bermejo
Il percorso che parte da Benijo e passa per El Draguillo e Roque Bermejo è uno dei trekking più belli di Tenerife. Il sentiero circolare ha una lunghezza di 14 km ed è indicato con il codice PR-TF 6. Lungo il percorso si possono ammirare viste meravigliose sulla costa nord-orientale di Tenerife.
Il sentiero richiede un certo allenamento, ma se non volete percorrerlo tutto potete optare per il tratto da Benijo fino a El Draguillo e tornare indietro (PR-TF 6.3).
Questa opzione è adatta a tutti e il sentiero costeggia il mare, offrendo una vista panoramica spettacolare. Il percorso attraversa anche il pittoresco villaggio di Taganana, situato sulla parte più alta dei Monti Anaga. In generale, questa zona della costa di Tenerife è tra le più affascinanti e suggestive dell’isola, con paesaggi che sembrano davvero di essere alle Hawaii.
Roque de Taborno
Il Roque de Taborno, situato sempre sui Monti Anaga, offre un altro trekking bellissimo che
si può fare a Tenerife. Il sentiero circolare ha una lunghezza di circa 4/5 km e parte dal villaggio di Taborno, per “circumnavigare” il grande roccione che si vede guardando
verso il mare. Il sentiero, che inizia dietro la chiesetta, è molto panoramico e bello, anche
se non è tecnicamente difficile (il dislivello è poco). Tuttavia, il sentiero è esposto e abbastanza stretto, con una scarpata su un lato, quindi non è adatto a chi soffre di vertigini e non è raccomandato in caso di pioggia. Si consiglia di procedere in senso orario nel girare intorno alla roccia. Per i più allenati e volenterosi, c’è la possibilità di allungare il trekking scendendo fino alla Playa de Tamadite e poi risalendo.