La Camera Contenziosa-Amministrativa del Tribunale Superiore di Giustizia delle Isole Canarie ha accolto un ricorso del Consiglio Comunale di Las Palmas de Gran Canaria, ritenendo legale il divieto di allestire case per le vacanze in edifici residenziali che non soddisfino determinati requisiti.
La Camera dà ragione al Comune condividendo le argomentazioni che l’amministrazione locale ha presentato contro una sentenza del dicembre 2020, contraria a una risoluzione della Direzione Generale dell’Edilizia e delle Attività dell’11 marzo 2019, che chiedeva l’interruzione dell’attività di casa vacanze di un immobile situato sul Paseo de Cayetano de Lugo.
La sentenza del TSJC coincide con le posizioni del Comune nel valutare che la casa sanzionata dalla corporazione svolgeva una “attività di vacanza” in modo “irregolare e clandestino”, poiché la sua realizzazione nel luogo in cui è situata non è praticabile.
La risoluzione originaria della Direzione Generale dell’Edilizia e delle Attività si verifica quando si comprende che l’attività di casa vacanze si svolgeva in uno spazio non conforme alla normativa, in quanto situato al piano terra.
A questo proposito, Edificación y Actividades ha sottolineato nella risoluzione del marzo 2019 che la casa di Cayetano de Lugo violava le norme che “vietano la sua ubicazione al piano terra o sotto il piano della casa”.
Inoltre, la sua condizione di casa vacanze si aggiunge a un edificio classificato per uso residenziale, quindi non potrebbe essere affittato per uso turistico.
La prima sentenza, dovuta a un ricorso del proprietario dell’immobile, aveva una controversia semantica, poiché secondo il Comune aveva agito in conformità con il Piano Regolatore Generale, applicando le norme relative alle particolari condizioni della categoria di Alloggio Turistico.
Nella sentenza del dicembre 2020, in cui la sentenza era contraria al Comune di Las Palmas de Gran Canaria, si spiegava che una casa residenziale non poteva essere classificata come destinazione d’uso per alloggi turistici.
Nella sua sentenza, il TSJC chiede l’interruzione volontaria dell’attività vacanziera nella proprietà di Paseo de Cayetano de Lugo, avvertendo inoltre il proprietario che se non lo farà entro due giorni, l’edificio sarà sigillato, con una multa di 1.000 euro.
Questa decisione della Camera crea un precedente giudiziario a cui il Comune di Las Palmas de Gran Canaria, e altri consigli di altre zone e di altre isole, potranno fare riferimento e applicare in future occasioni in cui si verificherà questa controversia tra uso residenziale e uso turistico degli immobili.
Ugo Marchiotto