“So di aver vissuto perché ho avuto delle sensazioni.”
DUE TRA LE RICETTE PREFERITE DA GIACOMO CASANOVA
Piccioni per Giacomo Casanova
Lavare piccioni già spennati e pronti per la cottura, asciugarli, salarli e peparli dentro e fuori.
Mettere all’interno della cavità addominale alcuni rametti di prezzemolo.
Porre i piccioni, convenientemente legati, a dorare nel burro in un tegame.
Sfumare con vino bianco secco, mettere il coperchio e lasciar stufare a fiamma moderata.
Ricavare da 4 carciofi i fondi, scartando spine, foglie dure e fieno.
Sbiancarli per qualche minuto in acqua bollente salata, toglierli con la schiumarola, asciugarli, ridurli a fettine.
Mettere in una casseruola delle cappelle di champignons, salarle, peparle e riscaldarle brevemente in poca acqua.
Togliere i piccioni dal tegame e tenerli al caldo, in un vassoio da portata.
Nel fondo di cottura insaporire i carciofi, quindi disporli sopra i piccioni, completando la guarnizione con lamelle di tartufo nero.
Contornare con le cappelle di funghi, ciuffetti di prezzemolo e due pomodori tagliati a quarti.
(wowwwww)
Maccheroni Casanova
Ingredienti: maccheroni, ricotta salata fresca, strutto, olio d’oliva, sale, pepe.
Preparazione: portare ad ebollizione abbondante acqua salata e cuocervi al dente i maccheroni.
Intanto, scaldare abbondante olio d’oliva con dello strutto.
Scolare la pasta, metterla nel piatto di portata e irrorarla con il condimento ben caldo.
Cospargere i maccheroni di ricotta sbriciolata, profumare con pepe nero appena macinato, mescolare e servire la pietanza.
(Ri wowwwwww)
(Ricette tratte da: taccuinistorici)