Questo dolce potrebbe essere definito il re dei dolci canari.
La gastronomia dolce canaria è un vero e proprio tesoro, ma per noi italiani è molto diversa e spesso non è apprezzata.
Tra le prelibatezze più importanti ci sono il Príncipe Alberto, il quesillo canario, la quesadilla herreña e la mousse di gofio.
Tuttavia, c’è un dessert che ruba il cuore di tutti coloro che lo assaggiano: il bienmesabe canario.
Questo dolce è tipico di La Palma, conosciuta anche come La Isla Bonita, anche se è popolare a Gran Canaria, soprattutto nella città di Tejeda, ma alla fine in tutte le Isole.
La differenza tra le versioni del bienmesabe sta nell’accompagnamento, più che nella ricetta in sé.
Mentre a La Palma viene solitamente abbinato al pan di Spagna dolce, altrove viene comunemente servito con altri dolci, come il flan o il gelato.
Si ritiene che abbia avuto origine dalle tradizioni dolciarie della parte meridionale della penisola iberica, portate nelle Isole Canarie all’epoca della conquista castigliana nel XV secolo.
La sua preparazione attuale si deve alla grande Matilde Arroyo, la leggendaria pasticcera di La Palma, che fu anche la creatrice del Principe Alberto.
Purtroppo deceduta nel 2014, se ci fosse stato un Premio Nobel per la Pasticceria, non c’è dubbio che Doña Matilde lo avrebbe vinto.
Sebbene l’acquisto di bienmesabe già pronti e confezionati sia un’opzione facile e veloce, non c’è paragone con il sapore e l’amore che derivano da un’autentica ricetta di bienmesabe canario fatto in casa.
Ingredienti:
300 g di mandorle crude.
300 g di zucchero.
300 ml di acqua minerale.
5 tuorli d’uovo.
Buccia grattugiata di un limone.
Una stecca di cannella.
6 biscotti lingua di gatto
Preparazione:
In una casseruola, versare l’acqua e aggiungere lo zucchero e la stecca di cannella.
Portare a ebollizione a fuoco medio finché lo zucchero non è completamente sciolto.
Aggiungere allo sciroppo le mandorle tritate e la scorza di limone e arancia, mescolando continuamente per evitare la formazione di grumi.
Continuare a cuocere il composto a fuoco medio-basso per circa 10 minuti, fino a raggiungere una consistenza densa.
Togliere il tegame dal fuoco e aggiungere i tuorli d’uovo, mescolando bene per incorporarli uniformemente.
Riportare la casseruola a fuoco basso e mescolare costantemente finché il composto non si addensa ancora un po’.
Infine, aggiungere l’essenza di vaniglia e mescolare per qualche minuto fino a ottenere un composto liscio e cremoso.
Rimuovere la stecca di cannella e lasciare raffreddare il bienmesabe prima di servirlo.
Godetevi questa meravigliosa ricetta del bienmesabe canario, un dessert che vi trasporterà nella squisita tradizione gastronomica delle Isole Canarie.
Il bienmesabe canario è un ottimo accompagnamento per un’ampia varietà di dessert, come i già citati sformati e gelati.
Può essere aggiunto a torte e crostate di torrone o di mandorle.
Può anche essere un perfetto accompagnamento per i dessert a base di biscotti o spalmato sulle fette biscottate, proprio come si farebbe con una gustosa marmellata.
La sua versatilità rende il bienmesabe un dessert ideale per ogni momento e occasione, sia in estate che in inverno, ed è molto diffuso anche durante i banchetti natalizi.
Buon appetito!
Bina Bianchini