Inizialmente prevista per il primo fine settimana di settembre, a causa dei disagi provocati dall’incendio forestale Arafo-Candelaria, la feria di Pinolere si svolgerà giorno 6, 7 e 8 di settembre.
Non è un fine settimana, segno evidente che l’agenda del comune è intensissima.
La feria è un appuntamento annuale fisso dell’artigianato canario, giunta alla sua XXXVIIIª edizione ospiterà 170 stand nel recinto feriale di Pinolere.
Ogni anno la feria dedica il premio a un aspetto dell’artigianato, quest’anno il protagonista è il Timple.
Il celebre strumento musicale tipioco, esclusivo delle Canarie.
Chi ha figli in età scolare matricolati nelle scuole pubbliche spagnole si è imbattuto sicuramente nella musica folcloristica canaria e ha scoperto il timple, questa chitarra barocca che nasconde un’arte tutta peculiare e dal suono inimitabile.
I maestri timpleri riceveranno in occasione della feria il premio artigiani 2023.
Nonostante, anche nella conferenza stampa di presentazione svoltasi gli ultimi di agosto, si insista sempre sull’aspetto familiare e popolare della feria, è doveroso ammettere che in realtà non è né l’uno né l’altro.
È molto di più.
Un appuntamento consolidato con un richiamo di pubblico internazionale dovuto anche ai turisti che in quelle date visitano ancora l’isola, e diventato occasione per acquistare il prodotto dell’artigianato canario.
Ricchissimo in originalità e materiale.
Ogni anno la feria dà qualche novità, dal tessile alla manualità, dalla bigiotteria all’arredo casalingo, dal legno per giocattoli ed utensili a mobilio, dal gastronomico alla musica.
Negli ultimissimi anni si è poi notato come la tradizione dei mestieri artigianali sia in ripresa, il settore genera impiego e riceve l’appoggio anche economico, non solo pubblicitario, del Governo provinciale e del comune.
La Orotava si segnala come il principale sostenitore del prodotto artigianale con cifre che superano l’impegno di spesa del governo provinciale.
Si accede al recinto feriale con i propri mezzi, l’area dispone di parcheggio ma anche (ed è consigliato) si accede usufruendo dei servizi navetta specifici per la feria.
Ogni ora partirà dalla fermata bus della via Avenida Sor Soledad Cobian, nel centro di La Orotava il servizio feria totalmente gratuito.
Conosceremo un po’ di più gli artigiani del timple, specializzati nella realizzazione di strumenti musicali come appunto il timple e la chitarra barocca (per intenderci quella che suona Russell Crowe in Master e Commander, se avete visto il film) e quegli strumenti a corda legati appunto all’arte dei liutai.
Vedremo la collezione di questi strumenti e si esibiranno artisti locali tra cui la Parranda el Chaboco di Pinolere che mantiene viva la tradizione del timple e ospiti guest star il gruppo folkloristico di Pontevedra-Galizia.
C’è da precisare che non si tratta di una musica legata al passato, ma si tratta di uno strumento con origini antiche suonato ancora oggi da gruppi musicali e studiato nelle scuole, si studia il suono e come suonare lo strumento e i vari tipi di strumento tutto all’insegna dell’innovazione e della tradizione canaria.
Nell’isola di Lanzarote esiste un museo del timple cosa che è probabile attiverà presto anche la Orotava.
Trattandosi di una feria che ha subito un cambio di date il programma giornaliero diffuso precedentemente potrebbe non corrispondere nella cronologia dei nuovi giorni.
Il 2 settembre era previsto alle ore 12:00 l’esibizione dl timple con un concerto di tutti i maestri timpleri ospitati, presumibilmente sarà giorno 7 alla stessa ora.
L’occasione sarà anche quella di conoscere le botteghe e i laboratori dei prodotti artigianali locali.
Giovanna Lenti