La mangereste una banana blu?
Non rispondete subito e d’istinto, aspettate.
Dovete prima sapere che non si tratta del risultato di una modifica genetica e che no, il viagra non c’entra proprio niente.
Ha fatto tutto Madre Natura, quindi siamo in una botte di ferro.
La Blue Java nasce proprio così, di questo colore, ed è facilissimo trovarla nei Paesi del Centro America, in quelli del Sudest asiatico, alle Hawaii, alle isole Fiji.
È deliziosa, la Cavendish impallidisce al suo cospetto.
La banana blu è una varietà proveniente dal sud-est asiatico che sta iniziando a essere coltivata nelle Isole Canarie.
La sua consistenza cremosa ricorda il gelato e ha una nota di vaniglia che la rende irresistibile.
La Blue Java è chiamata anche Ice Cream Banana perché la sua polpa (candida, invitante) è cremosa, quasi come quella del gelato, e si scioglie in bocca.
L’albero raggiunge i 5 metri e mezzo di altezza e i 3 metri di larghezza.
Il frutto appare leggermente più corto delle comuni banane e, quando è acerbo, la buccia assume una colorazione blu-verde (da qui il nome).
Poi, via via che il processo di maturazione avanza, la buccia diventa di colore giallo tenue.
La vista di una banana blu è a dir poco sorprendente, ma potrebbe presto smettere di attirare la nostra attenzione.
La nostra amata banana delle Canarie non è più coltivata solo nella sua varietà gialla o nella nuova varietà rossa, ora si coltiva anche la banana blu.
Il tutto grazie a un ambizioso progetto che mira a introdurre la coltivazione di questo frutto di origine asiatica e americana nelle Isole Canarie e a cui partecipano la Federazione Agricola Sindacale di Tenerife (FAST), l’azienda Cultivos y Tecnología Agraria de Tenerife (CULTESA) e agricoltori come Eduardo León, finora il primo e unico coltivatore di banana blu delle Isole Canarie.
Per il momento, questa varietà canaria non è ancora disponibile nei supermercati perché è ancora in fase di sperimentazione, ma siamo sicuri che presto potremo assaggiarla.
Conosciuta anche come banana blu di Giava, la banana blu non è un prodotto dell’ingegneria genetica, ma un ibrido di due specie di banane originarie del sud-est asiatico: la Musa balbisiana (banana malese) e la Musa acuminata (banana rosa).
Bina Bianchini