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    Contenitori marroni per i rifiuti organici a El Medano e Los Abrigos

    Foto www.granadilladeabona.org

    Il Comune, attraverso Sermugran, installerà 450 contenitori nelle strade del comune di Granadilla e realizzerà campagne di informazione per educare e sensibilizzare la popolazione.

    Con l’obiettivo di incoraggiare la raccolta differenziata e semplificare la separazione dei rifiuti organici alla fonte, il Comune di Granadilla de Abona, attraverso l’ente pubblico Sermugran, sta estendendo l’implementazione dei bidoni marroni in tutti i settori del comune.

    La sindaca, Jennifer Miranda, insieme al presidente di Sermugran, Marcos Rodríguez, ha supervisionato le nuove attrezzature che inizieranno ad essere distribuite nella zona costiera, per poi essere gradualmente estese al resto del Comune, accompagnate da campagne di informazione rivolte agli abitanti.

    L’iniziativa rientra nella strategia di miglioramento degli indicatori di raccolta differenziata previsti dalla Legge 7/2022 sui rifiuti e i terreni contaminati, a favore di un’economia circolare.

    Nei prossimi mesi, nelle strade di Los Abrigos e El Médano saranno installati 450 cassonetti marroni, pensati sia per uso domestico che commerciale.

    In questo modo, sia i privati che le aziende che producono rifiuti organici avranno l’opportunità di avviare il processo di riciclaggio in questi cassonetti marroni.

    Jennifer Miranda sottolinea che questa misura contribuisce a ridurre fino al 40% la quantità di rifiuti che finiscono in discarica.

    Inoltre, chiude il ciclo dei materiali organici, producendo un compost di alta qualità per il terreno, e rispetta le normative europee che stabiliscono il riciclo del 55% dei rifiuti urbani entro il 2025.


    Sottolinea che l’obiettivo è promuovere una gestione dei rifiuti più rispettosa dell’ambiente e favorire un ambiente sostenibile.

    Da parte sua, Marcos Antonio Rodríguez spiega che saranno realizzate diverse campagne di informazione rivolte alla popolazione.

    Queste campagne mirano a educare e sensibilizzare la popolazione attraverso colloqui in punti specifici del comune, visite a case e aziende e laboratori didattici nelle scuole.

    “L’obiettivo è quello di ridurre la quantità di rifiuti organici destinati alla discarica, recuperando questa frazione e utilizzandola per produrre compost.

    È importante sottolineare che la separazione dei rifiuti per un ulteriore trattamento porta a risparmi per l’amministrazione”, sottolinea.

    Questi bidoni marroni saranno utilizzati per lo smaltimento di materiali compostabili, come scarti di frutta e verdura, carne e pesce, gusci di frutti di mare, uova e noci, avanzi di pasti cucinati, carta e tovaglioli da cucina, fondi di caffè, foglie di tè, tappi di sughero, fiammiferi, nonché scarti vegetali di piante e fiori secchi.

    Lo scopo principale del bidone marrone è quello di raccogliere il materiale organico generato nelle nostre case.

    È importante notare che i materiali organici rappresentano circa il 40% del totale dei rifiuti prodotti nei nostri sacchetti quotidiani.

    La corretta separazione dei rifiuti alla fonte consente il recupero di materie prime e ottimizza il costo della gestione ambientale dei rifiuti, permettendo alle autorità di riassegnare le risorse di bilancio ad altre iniziative volte al benessere della comunità.

    Nell’ambito di queste azioni, verranno fornite le attrezzature necessarie per avviare la raccolta differenziata a livello domestico.

    Si tratta di un bidone marrone da 10 litri, una confezione di sacchetti compostabili e un magnete informativo.

    Inoltre, verrà distribuito un manuale di riferimento sulla gestione dei rifiuti, che ricorda i servizi disponibili per la raccolta di diverse frazioni, come imballaggi leggeri, carta e cartone, vetro, articoli per la casa, vestiti e scarpe usati, olio da cucina e il punto pulito.

    Il processo di compostaggio non solo contribuisce alla riduzione dei rifiuti che potrebbero finire in discarica, ma porta anche alla produzione di compost, un prezioso fertilizzante naturale di alta qualità.

    Questo compost diventa una preziosa fonte di materia organica che arricchisce i terreni del nostro comune, migliorandone notevolmente la fertilità.

    Il compost è, in sostanza, un fertilizzante organico con un’ampia gamma di benefici per la salute del suolo: rafforza la struttura del suolo, riduce la necessità di irrigazione, fornisce nutrienti essenziali per la crescita delle piante e riduce la dipendenza dai fertilizzanti chimici.

    Bina Bianchini

     

     

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