L’Esecutivo, in una riunione con il Cabildo e la Piattaforma Pro Ospedale, si è impegnato a far funzionare 24 ore su 24 sia il laboratorio che la TAC e a rinnovare la risonanza magnetica.
Che il Sud abbia bisogno, e richieda sempre più, un ospedale pubblico è un’evidenza che, però, non corrisponde alla realtà, visto che, almeno finora, i pazienti oncologici continuano ad andare nell’area metropolitana per ricevere la chemioterapia – in un trasporto pagato dai Comuni – così come i pazienti renali devono andare in emodialisi e né il laboratorio né la TAC funzionano 24 ore al giorno.
In altre parole, se un paziente si reca al Pronto Soccorso, gli operatori sanitari del centro non possono fare un esame del sangue in qualsiasi momento, come invece avviene nei centri di alto livello, come l’Hospital Universitario Nuestra Señora de Candelaria.
Eppure i comuni chiedono che il loro OSPEDALE, situato nel comune di Arona, sia all’altezza.
In una riunione tenutasi ieri a Santa Cruz, il Presidente del Governo delle Canarie, Fernando Clavijo, insieme al Ministro della Salute, Esther Monzón, e alla Presidente del Cabildo, Rosa Dávila, nonché ai rappresentanti della Plataforma Pro Hospital Público del Sur de Tenerife, ha annunciato la messa in funzione di tutte le sale operatorie, con l’aggiunta di due nella prima metà del 2024, di un laboratorio e di una TAC attiva 24 ore su 24, oltre alla ristrutturazione di quella esistente per una più moderna, potente e versatile.
Durante l’incontro, l’Esecutivo, responsabile della Sanità, ha anche assicurato che la nuova unità di emodialisi sarà oggetto di una gara d’appalto nel primo trimestre del prossimo anno e che sarà messa a disposizione una risonanza magnetica aggiornata, dato che, almeno fino a poco tempo fa, i pazienti venivano programmati per gli esami in quella esistente, anche la domenica mattina, a causa della sostituzione di una di quelle esistenti a La Candelaria.
Sia la nuova risonanza magnetica che la nuova TAC consentirebbero, in entrambi i casi, di effettuare all’Hospital del Sur studi più complessi che attualmente non possono essere eseguiti, evitando così agli utenti di doversi recare al proprio centro di riferimento.
Per la realizzazione di questi interventi, come ha comunicato ieri il Governo delle Canarie in un comunicato, sarà assunto il personale necessario, tra cui tecnici specializzati in radiodiagnostica, tecnici di laboratorio, infermieri e assistenti infermieristici.
Redazione