Tenerife è un paradiso per gli amanti del trekking e delle escursioni a piedi.
Moltissimi chilometri, oltre a 1000 km, di sentieri si intrecciano nei ricchi boschi, attraversano gole/barrancos profondi e incontaminati.
Ognuno dei villaggi abitati o semidisabitati e delle aziende agricole sulle colline che si passano, offre ai visitatori una panoramica della vera Tenerife, la sua storia, la cultura e la sua bellezza.
Qui di seguito parliamo di quelli che ci sono più piaciuti come sentieri per il trekking a Tenerife.
Ad Anaga si trovano numerosi sentieri, ma quello che va da Afur a Taganana è diventato uno degli itinerari circolari più belli di Tenerife, perché permette di conoscere boschi di alloro e di camminare tra le scogliere.
La passeggiata inizia ad Afur, un piccolo villaggio di montagna con meno di 100 abitanti, da dove parte il sentiero che si addentra nel massiccio di Anaga in direzione di Taganana, un luogo ricco di storia e architettura.
Uno dei punti di interesse di questo percorso è la spiaggia di Tamadite, che è una delle migliori spiagge di Tenerife grazie alle scogliere che la circondano e che creano un bellissimo paesaggio.
Tuttavia, è bene ricordare che la balneazione non è consentita su questa spiaggia, poiché di solito ci sono forti correnti ed è pericolosa.
Un altro punto interessante è il belvedere di Roques de Anaga, da cui si possono ammirare le scogliere e l’Oceano Atlantico.
Si tratta senza dubbio di uno dei migliori sentieri di Tenerife, in quanto permette di vedere alcuni dei paesaggi naturali caratteristici dell’isola.
Durata: 5-6 ore, dipende da quanto veloce camminate e se siete sportivi o no.
Distanza: 12 km
Difficoltà: media
Ostacoli: salita e discesa del barranco che porta alla spiaggia di Tamadite.
Dislivello: 690 metri
Sempre lì vicino, si fa per dire, ma in auto è vicino, c’è il Sentiero dei Sensi (Monti Anaga).
Trekking che vi consiglio di fare all’interno del Parque rural de Anaga, sui monti omonimi.
Questo parco copre l’estremità nord-occidentale dell’isola ed è una riserva naturale ricca di picchi montuosi e di foreste.
La punta più alta del parco infatti attira e trattiene le nuvole che arrivano da nord e questa umidità facilita la crescita della brughiera e di fitti boschi di alloro (la famosa e preistorica Laurisilva).
Il parco è attraversato da strade panoramiche su cui si aprono diversi mirador.
Il Sentiero dei Sensi inizia dal Centro de Visitantes e arriva al Mirador Llanos de los Loros.
È un sentiero facile e breve (30’) che attraversa il “bosco incantato” di laurisilva.
Sempre dal Centro Visitatori però partono e passano anche altri sentieri più lunghi e difficili, come quello che raggiunge il bellissimo Mirador del Pico del Inglés.
Chiedete al Centro Visitatori la mappa dei sentieri del Parco e i consigli su quale fare in base alle vostre capacità.
Marco Bortolan