Dalla prima elezione del 2016, diverse specie hanno ricevuto il riconoscimento di “Farfalla dell’anno”.
La farfalla ondulata delle Canarie, “Pararge xiphioides” dal suo nome scientifico, è una delle quattro candidate selezionate per essere scelta come “Farfalla dell’anno 2024” in Spagna, un riconoscimento che comporta un’attenzione particolare in termini di ricerca e sforzi di protezione.
L’iniziativa è stata lanciata dall’Associazione spagnola per la protezione delle farfalle e del loro ambiente (ZERYNTHIA), un’organizzazione pioniera in Spagna nello studio, nella conservazione e nella divulgazione delle farfalle sin dalla sua fondazione nel 2007, secondo un comunicato diffuso mercoledì.
L’obiettivo di questo bando è quello di mettere in evidenza una specie di farfalla, sia essa diurna o notturna, promuovendone così una migliore conoscenza tra la popolazione, evidenziandone le minacce e promuovendone la conservazione.
Dalla prima elezione nel 2016, diverse specie hanno ricevuto il riconoscimento di essere nominate “Farfalla dell’anno”.
Il periodo di votazione per questa edizione andava dal 29 dicembre 2023 al 31 gennaio 2024 e durante questo periodo chiunque era interessato poteva partecipare attraverso un modulo disponibile sul sito web di ZERYNTHIA.
La Spagna, con 257 specie di farfalle diurne, è il secondo Paese con la più alta diversità di questi insetti nell’Unione Europea.
A questo dato si aggiungono circa 5.130 varietà di falene o di tarme, che evidenziano la ricchezza e l’importanza del patrimonio naturale spagnolo.
La scelta della “Farfalla dell’anno” non solo celebra questa biodiversità, ma sottolinea anche la necessità di preservare queste specie essenziali per l’equilibrio ecologico, aggiunge l’associazione.
Inoltre, sono previste attività di sensibilizzazione e conoscenza delle specie vincitrici, tra cui escursioni sul campo e la pubblicazione di materiale didattico e manuali tecnici.
Nel caso della farfalla ondulata delle Canarie, è comune in ambienti umidi, ombrosi e boscosi, come il bosco di alloro.
È imparentata con la farfalla “ondulata” europea (Pararge aegeria), molto comune nel continente.
Tuttavia, quella selezionata per concorrere alla farfalla dell’anno è un endemismo canario, esclusivo delle isole di Gran Canaria, Tenerife, La Palma, La Gomera e El Hierro.
Fa parte di un gruppo di 13 farfalle diurne endemiche delle Isole Canarie, tutte di grande valore per la loro ristretta distribuzione ed esclusività.
Le altre tre candidate sono la “Saturnia pavonia” o piccolo pavone, che non si trova nelle Isole Canarie, la “Vanessa atalanta”, distribuita in tutto il Paese, e il “Tarucus theophrastus” o labirinto africano, presente a Murcia e Almería.
Franco Leonardi